• Home
  • Chi siamo
  • Collegamenti
  • Abbonamento
  • Registrati
  • Accedi
  • Contatti
Quotidiano del Condominio
.
  • Attualità
  • FAQ Coronavirus
  • Giurisprudenza in condominio
    • Dottrina condominiale
    • Leggi e sentenze
  • Condominio
  • Fiscalità condominiale
  • Mercato Immobiliare
  • Quesiti
    • Quesiti fiscali
    • Quesiti legali
  • Risparmio energetico
  • Ristrutturazione
Cerca
  • Attualità

NELLA GUERRA TRA NOTAI E AVVOCATI IRROMPONO I CONSUMATORI. PROVVEDIMENTO INCOSTITUZIONALE

  • Redazione
  • 15 aprile 2015

Torna di grande attualità la questione (in verità mai sopita,almeno nelle ultime settimane) che sta vedendo l’un contro l’altro armati i notai e gli avvocati. Oggetto del contendere, il Ddl Concorrenza, che delegherebbe ai secondi parte delle competenze dei primi in materia di registrazione degli atti (anche immobiliari). 

Una rivoluzione che non trova in (ovvio) disaccordo soltanto i notai, ma anche alcune associazioni dei consumatori, quali Adusbef e Federconsumatori. “Da parte nostra non siamo mai andati a braccetto con i notai – commentano i due presidenti Elio Lannutti e Rosario Trefiletti – ma di fronte allo smantellamento dei doverosi controlli di legittimità degli atti garantiti dai pubblici ufficiali e pubblici registri, che vedono esposti consumatori e famiglie, specie i più vulnerabili, a frodi, abusi e seri rischi di truffe e criminalità, non possiamo non denunciare l’ennesimo favore verso banchieri ed alcune grandi famiglie imprenditoriali”.

In particolare, secondo Adusbef e Federconsumatori, “il disegno di legge consegna un mercato rilevante dei servizi professionali a banche assicurazioni, che potranno controllare tutta la filiera delle compravendite, dalla erogazione del mutuo, all’imposizione dell’obbligo di polizza assicurativa sulla porzione immobiliare, al trasferimento dell’atto di proprietà, rendendo più vulnerabili i diritti dei cittadini consumatori esposti così ad eventuali truffe, frodi ed abusi nel trasferimento del titolo di proprietà. Questo perché un atto controllato da un pubblico ufficiale non è equivalente ad una scrittura privata o ad un documento sottoscritto digitalmente, specie in campo immobiliare, dove per il trasferimento di beni adibiti a uso non abitativo di valore catastale non superiore a 100mila euro sarà sufficiente un documento autenticato dagli avvocati, che dovranno munirsi di polizze assicurative a copertura del valore del bene”. Le nostre associazioni valuteranno la legittimità costituzionale del provvedimento”.

  • Condividi questo articolo
  • twitter
  • facebook
  • google+
  • email
  • rss
LOCAL TAX, FIAIP E ASSOEDILIZIA CONCORDI: “BISOGNA ABBATTERE LE TASSE SUL MATTONE”
EDIFICI DI LEGNO ED EFFICIENZA ENERGETICA: CASACLIMA LANCIA LA SFIDA DEL CUBO DI GHIACCIO

Related Posts

  • Attualità
  • Ufficio Abbonamenti
  • Apr 15, 2015
Protetto: ITALIA CASA E CONDOMINIO – AGOSTO 2025
  • Attualità
  • Redazione
  • Apr 15, 2015
Autoconsumo collettivo: energia condivisa per un futuro più sostenibile
  • Attualità
  • Redazione
  • Apr 15, 2015
L’assicurazione professionale non copre l’amministratore condannato a restituire somme al condominio

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Servizio riservato
agli abbonati alla rivista
“Italia Casa e Condominio”

Clicca qui per accedere all’ultima edizione

Ultimi articoli
  • Autoconsumo collettivo: energia condivisa per un futuro più sostenibile 31 luglio 2025
  • L’assicurazione professionale non copre l’amministratore condannato a restituire somme al condominio 31 luglio 2025
  • È necessario il litisconsorzio per la costituzione di una servitù coattiva 30 luglio 2025
Quotidiano del Condominio

Quotidiano del condominio

  • Homepage
  • Chi siamo
  • Registrati
  • Abbonamento
  • Accedi
  • Contatti
Privacy Policy Cookie Policy
Dalla A alla Zeta Srl – Piazza Martiri della Libertà 3/5 – 10098 Rivoli (TO) | Per informazioni Tel. 333-6278929 – E-Mail: italiacasacondominio@libero.it | P. IVA 12640180019 - Cod. fiscale Registro Imprese 12640180019 - N. REA TO-1305154 - Capitale sociale € 2.000,00 i.v.
Intersezione realizzazione siti web Modena