• Home
  • Chi siamo
  • Collegamenti
  • Abbonamento
  • Registrati
  • Accedi
  • Contatti
Quotidiano del Condominio
.
  • Attualità
  • FAQ Coronavirus
  • Giurisprudenza in condominio
    • Dottrina condominiale
    • Leggi e sentenze
  • Condominio
  • Fiscalità condominiale
  • Mercato Immobiliare
  • Quesiti
    • Quesiti fiscali
    • Quesiti legali
  • Risparmio energetico
  • Ristrutturazione
Cerca
  • Attualità

Emergenza abitativa, il Sunia: “Rinnovare la cedolare secca al 10% non basta”

  • Quotidiano Del Condominio
  • 13 novembre 2017

Bene la proroga della cedolare secca, ma non è una misura sufficiente a fronteggiare il proliferare del disagio abitativo. È questo, in estrema sintesi, il giudizio espresso da Daniele Barbieri(nella foto), segretario generale del sindacato inquilini Sunia, in merito al Disegno di Legge di Bilancio 2018.

La misura – commenta Barbieri – continua ad ignorare l’emergenza, cancellando per il terzo anno consecutivo il Fondo di sostegno all’affitto dopo aver ridotto di 13 milioni di euro il fondo 2017 per la morosità incolpevole. Nel frattempo continuano ad aumentare gli sfratti per morosità e le domande di case popolari senza risposte.

A fronte di questa situazione, secondo il segretario generale Sunia il rinnovo della cedolare secca al 10% sulle locazioni a canone concordato non può bastare, e richiede due ulteriori misure che giudica indispensabili per attenuare il disagio ed avviare una politica abitativa in grado di dare una risposta alla domanda debole:

  • un piano decennale di edilizia pubblica e sociale per dare risposte strutturali alla domanda di alloggi in affitto a canoni sostenibili;
  • un adeguato rifinanziamento del Fondo di sostegno all’affitto in grado di intervenire in via preventiva sulle difficoltà delle famiglie evitando di farle cadere in morosità.

È questa – conclude Barbieri – la strada che chiediamo al Parlamento di imboccare se realmente si vogliono introdurre misure per il contenimento dei canoni delle locazioni abitative come recita il parere al Disegno di Legge di Bilancio della Commissione ambiente del Senato.

Tags
  • cedolare secca
  • Daniele Barbieri
  • emergenza abitativa
  • Sunia
  • Condividi questo articolo
  • twitter
  • facebook
  • google+
  • email
  • rss
Per modificare il regolamento contrattuale serve il consenso manifesto di tutti i condòmini
Meno finanziamenti per mobili ed elettrodomestici: calano i prestiti finalizzati

Related Posts

  • Attualità
  • Redazione
  • Nov 13, 2017
Locazioni brevi: la scelta tra cedolare secca e regime ordinario
  • Attualità
  • Redazione
  • Nov 13, 2017
Cedolare secca: incertezza giuridica per i proprietari immobiliari
Casa e soldi
  • Attualità
  • Redazione
  • Nov 13, 2017
In crescita il disagio abitativo

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Servizio riservato
agli abbonati alla rivista
“Italia Casa e Condominio”

Clicca qui per accedere all’ultima edizione

Ultimi articoli
  • Acquisti immobiliari di nuda proprietà 13 giugno 2025
  • Videosorveglianza in condominio: differenze tra impianti privati e condominiali 13 giugno 2025
  • Standby degli elettrodomestici: in vigore le nuove norme UE per il risparmio energetico 13 giugno 2025
Quotidiano del Condominio

Quotidiano del condominio

  • Homepage
  • Chi siamo
  • Registrati
  • Abbonamento
  • Accedi
  • Contatti
Privacy Policy Cookie Policy
Dalla A alla Zeta Srl – Piazza Martiri della Libertà 3/5 – 10098 Rivoli (TO) | Per informazioni Tel. 333-6278929 – E-Mail: italiacasacondominio@libero.it | P. IVA 12640180019 - Cod. fiscale Registro Imprese 12640180019 - N. REA TO-1305154 - Capitale sociale € 2.000,00 i.v.
Intersezione realizzazione siti web Modena