• Home
  • Chi siamo
  • Collegamenti
  • Abbonamento
  • Registrati
  • Accedi
  • Contatti
Quotidiano del Condominio
.
  • Attualità
  • FAQ Coronavirus
  • Giurisprudenza in condominio
    • Dottrina condominiale
    • Leggi e sentenze
  • Condominio
  • Fiscalità condominiale
  • Mercato Immobiliare
  • Quesiti
    • Quesiti fiscali
    • Quesiti legali
  • Risparmio energetico
  • Ristrutturazione
Cerca
  • Attualità
  • Comunicati Stampa
  • Risparmio energetico

Piemonte, una caldaia su cinque non è a norma

  • Redazione
  • 23 maggio 2024

Una caldaia su cinque non è a norma. E’ questo il dato che emerge dai controlli effettuati nel corso del 2023 da Arpa Piemonte sugli impianti termici del Piemonte, in particolare Torino e provincia.

I controlli hanno inevitabilmente portato a una pioggia di multe per chi è stato colto a utilizzare impianti troppo inquinanti o con altre irregolarità.

“La selezione degli impianti da controllare – spiegano da Arpa Piemonte – è stata effettuata privilegiando quelli più anziani e potenti, caratteristiche che possono determinare un maggiore impatto ambientale delle emissioni”.

Nel dettaglio, su un totale di 1.806 impianti controllati, sono state riscontrate violazioni normative oggetto di sanzione su 296 impianti, corrispondenti al 16% dei controlli effettuati.

La maggior parte delle violazioni, pari all’incirca al 49% dei casi, è dovuta al mancato rispetto dei valori minimi di rendimento dell’impianto. Mentre in circa il 32% dei casi è stato accertato il superamento del limite di ossidi di azoto. Il restante 19% dei casi ha riguardato violazioni relative alle norme sull’efficienza energetica, quali la mancata manutenzione dell’impianto o la mancata installazione di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione. Per 343 impianti, corrispondenti all’incirca al 19% del totale controllato, sono state inoltre evidenziate carenze inerenti la normativa sulla sicurezza. Tali carenze sono state oggetto di segnalazioni agli enti competenti per le misure del caso.

La messa a norma degli impianti a seguito di queste attività di controllo, che sovente comporta la sostituzione del generatore di calore, ha conseguenze rilevanti sul miglioramento del rendimento energetico degli impianti e sulla riduzione di emissioni di gas inquinanti.

In particolare, considerando il numero di violazioni riscontrate, si può stimare una riduzione nelle emissioni pari a circa 6 tonnellate di ossidi di azoto a seguito della messa a norma degli impianti.

Attenzione, perché i controlli effettuati sulle caldaie da Arpa Piemonte sono, di anno in anno, in costante aumento, e proseguiranno anche nel 2024.

Tags
  • Arpa Piemonte
  • impianti termici
  • Condividi questo articolo
  • twitter
  • facebook
  • google+
  • email
  • rss
Immobiliare: previsioni di ripresa della domanda dal secondo semestre 2024
Le agevolazioni per la ristrutturazione di un fabbricato rurale

Related Posts

  • Attualità
  • Comunicati Stampa
  • Risparmio energetico
  • Redazione
  • Mag 23, 2024
Molise: nuova norma su impianti termici recepisce disciplina Ue
  • Attualità
  • Comunicati Stampa
  • Risparmio energetico
  • Quotidiano Del Condominio
  • Mag 23, 2024
Impianti termici, colonnine di ricarica, Ape: quante novità nel D.Lgs 48/2020
  • Attualità
  • Comunicati Stampa
  • Risparmio energetico
  • Quotidiano Del Condominio
  • Mag 23, 2024
Superbonus, Confindustria: “Inserire impianti termici unifamiliari, seconde case e proroga al 2022”

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Servizio riservato
agli abbonati alla rivista
“Italia Casa e Condominio”

Clicca qui per accedere all’ultima edizione

Ultimi articoli
  • Acquisti immobiliari di nuda proprietà 13 giugno 2025
  • Videosorveglianza in condominio: differenze tra impianti privati e condominiali 13 giugno 2025
  • Standby degli elettrodomestici: in vigore le nuove norme UE per il risparmio energetico 13 giugno 2025
Quotidiano del Condominio

Quotidiano del condominio

  • Homepage
  • Chi siamo
  • Registrati
  • Abbonamento
  • Accedi
  • Contatti
Privacy Policy Cookie Policy
Dalla A alla Zeta Srl – Piazza Martiri della Libertà 3/5 – 10098 Rivoli (TO) | Per informazioni Tel. 333-6278929 – E-Mail: italiacasacondominio@libero.it | P. IVA 12640180019 - Cod. fiscale Registro Imprese 12640180019 - N. REA TO-1305154 - Capitale sociale € 2.000,00 i.v.
Intersezione realizzazione siti web Modena