• Home
  • Chi siamo
  • Collegamenti
  • Abbonamento
  • Registrati
  • Accedi
  • Contatti
Quotidiano del Condominio
.
  • Attualità
  • FAQ Coronavirus
  • Giurisprudenza in condominio
    • Dottrina condominiale
    • Leggi e sentenze
  • Condominio
  • Fiscalità condominiale
  • Mercato Immobiliare
  • Quesiti
    • Quesiti fiscali
    • Quesiti legali
  • Risparmio energetico
  • Ristrutturazione
Cerca
  • Attualità

Riqualificazione periferie, Sicet: “Serve un tavolo sull’abitare”

  • Quotidiano Del Condominio
  • 21 agosto 2018

[A cura di: Sicet] “La norma contenuta nel decreto milleproroghe, che blocca fino al 2020 i fondi per la riqualificazione delle periferie, va corretta in seconda lettura alla Camera e ci muoveremo in tal senso per scongiurare quella che appare come una vera e propria beffa”. Lo dice il segretario generale del Sicet Cisl, Nino Falotico (in foto), che rilancia l’idea di un tavolo di consultazione permanente sul tema della casa.

“Quale che sia l’origine e la ragione di questo emendamento – commenta Falotico – è del tutto evidente che manca una sede di confronto dove mettere a fuoco i problemi e individuare le soluzioni, anche perché quando si affrontano questioni complesse con superficialità il rischio di combinare guai è alto. Per questo da tempo abbiamo chiesto la costituzione in seno al ministero delle Infrastrutture di un tavolo di consultazione permanente sulle politiche dell’abitare, ma finora senza alcun esito. Il governo è ancora nelle condizioni di correggere l’errore e ripristinare lo status quo, altrimenti il rischio è quello di bloccare i progetti di riqualificazione già avviati e di allontanare gli investitori privati che hanno scommesso sulla riqualificazione delle periferie”.

Per il segretario del Sicet “dal rilancio delle periferie urbane degradate passa la costruzione di un nuovo modello sociale dell’abitare che tenga insieme innovazione urbana e nuove forme di comunità. La sfida è alzare il livello della qualità della vita e trasformare il ruolo delle periferie nel tessuto urbano delle città: da ghetti destinati alle fasce sociali marginali a luoghi di generatività sociale. In questo senso investire sulle periferie significa ricucire le città e ridurre le disuguaglianze sociali.

Il nostro auspicio – conclude Falotico – è che questo incidente di percorso possa offrire l’occasione per aprire un grande dibattito sui temi dell’abitare e un confronto costruttivo tra associazioni e istituzioni”.

Tags
  • abitare
  • case popolari
  • inquilini
  • periferie
  • Sicet
  • Condividi questo articolo
  • twitter
  • facebook
  • google+
  • email
  • rss
I sistemi di sicurezza? Incrementano il valore dell’abitazione
Cedolare secca anche se si affitta a società. Ma il locatore deve essere un privato

Related Posts

  • Attualità
  • Redazione
  • Ago 21, 2018
Il giardino più bello: premiati i tre condomìni più “virtuosi” del Piemonte
casa in costruzione
  • Attualità
  • Redazione
  • Ago 21, 2018
Piemonte, quasi 2 milioni per interventi sugli stabili dell’Atc
  • Attualità
  • Redazione
  • Ago 21, 2018
Piemonte, un premio per le case popolari con i cortili e i giardini più belli

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Servizio riservato
agli abbonati alla rivista
“Italia Casa e Condominio”

Clicca qui per accedere all’ultima edizione

Ultimi articoli
  • Acquisti immobiliari di nuda proprietà 13 giugno 2025
  • Videosorveglianza in condominio: differenze tra impianti privati e condominiali 13 giugno 2025
  • Standby degli elettrodomestici: in vigore le nuove norme UE per il risparmio energetico 13 giugno 2025
Quotidiano del Condominio

Quotidiano del condominio

  • Homepage
  • Chi siamo
  • Registrati
  • Abbonamento
  • Accedi
  • Contatti
Privacy Policy Cookie Policy
Dalla A alla Zeta Srl – Piazza Martiri della Libertà 3/5 – 10098 Rivoli (TO) | Per informazioni Tel. 333-6278929 – E-Mail: italiacasacondominio@libero.it | P. IVA 12640180019 - Cod. fiscale Registro Imprese 12640180019 - N. REA TO-1305154 - Capitale sociale € 2.000,00 i.v.
Intersezione realizzazione siti web Modena