Il mercato immobiliare italiano continua a essere influenzato dalla domanda di alloggi da parte degli studenti universitari, soprattutto fuori sede. Secondo l’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa, nel 2024 il 7,9% dei contratti di locazione stipulati in Italia ha riguardato studenti, con una media che sale al 13,9% nelle grandi città. Nei primi mesi del 2025, Roma e Torino hanno registrato un ulteriore incremento della quota di affitti destinati a studenti.
Numeri in crescita, soprattutto nei centri universitari
A Torino, nel 2024, il 22% dei contratti di locazione è stato stipulato da studenti, seguita da Milano con il 18,5% e Roma con il 12,8%. A livello nazionale, la percentuale è in lieve calo rispetto al 2023 (8,9%), ma resta stabile rispetto agli anni precedenti. Il dato più basso si era registrato nel 2020, in piena pandemia, con appena il 4,5%.
Domanda elevata, offerta limitata
Con circa 1,96 milioni di studenti iscritti agli atenei italiani, di cui il 25% fuori sede, la richiesta di alloggi è elevata. I posti letto disponibili nelle strutture pubbliche e private sono circa 85.000, ma entro il 2027 dovrebbero superare quota 100.000 grazie agli investimenti nel settore dello student housing.
Fabiana Megliola, responsabile dell’Ufficio Studi Tecnocasa, sottolinea: “La carenza di offerta e i canoni elevati spingono molti genitori ad acquistare casa per i figli. Inoltre, la riduzione della marginalità nel settore turistico sta riportando i proprietari verso gli affitti tradizionali, spesso rivolti proprio agli studenti”.
Cosa cercano gli studenti
La tipologia più richiesta è il bilocale (29,9%), seguito da trilocali (27,9%) e monolocali (18,2%). Non mancano i contratti per abitazioni più grandi (15,5%), spesso condivise per contenere i costi. L’82,3% degli studenti che affittano ha tra i 18 e i 34 anni.
Contratti e preferenze
Il contratto a canone transitorio resta il più utilizzato (70%), ma cresce la quota di contratti a canone libero (23,8%). Solo il 6,1% opta per il canone concordato. La qualità dell’abitazione, l’arredamento e la vicinanza agli atenei o ai mezzi pubblici sono fattori decisivi nella scelta.