• Home
  • Chi siamo
  • Collegamenti
  • Abbonamento
  • Registrati
  • Accedi
  • Contatti
Quotidiano del Condominio
.
  • Attualità
  • FAQ Coronavirus
  • Giurisprudenza in condominio
    • Dottrina condominiale
    • Leggi e sentenze
  • Condominio
  • Fiscalità condominiale
  • Mercato Immobiliare
  • Quesiti
    • Quesiti fiscali
    • Quesiti legali
  • Risparmio energetico
  • Ristrutturazione
Cerca
  • Comunicati Stampa

Lockdown e smartworking incidono sulle scelte immobiliari

  • Quotidiano Del Condominio
  • 17 marzo 2021

L’arrivo della pandemia come sappiamo ha inciso sulle scelte abitative dei potenziali acquirenti. Dalle analisi condotte dall’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa emerge che la ricerca di spazi esterni o di metrature più ampie, così come il ricorso importante allo smart working, hanno fatto valutare l’acquisto in località semicentrali e periferiche, in particolare in alcune  grandi città. Nel primo semestre del 2020 le aree centrali hanno perso l’1,2%, quelle semicentrali lo 0,3% e quelle periferiche l’1,6%. Ma è opportuno valutare cosa è successo in alcune grandi città: a Milano, Napoli, Bari e Verona le zone periferiche hanno messo a segno una performance migliore rispetto alle aree centrali e semicentrali perché hanno attirato acquirenti grazie ai prezzi più competitivi e accessibili. In particolare a Milano e Napoli si sono messe in evidenze delle maggiori sofferenze in centro il cui trend molto positivo degli anni scorsi era dovuto soprattutto alla presenza di investitori che acquistavano con la finaltà di realizzare acquisti con finalità ricettive.

L’analisi sui dieci anni evidenzia che nelle zone centrali gli immobili hanno perso il 13,8% del loro valore, in quelle semicentrali il 29,8% mentre in quelle periferiche il 34,2%.  La migliore performance spetta al centro di Firenze che nell’arco temporale considerato ha visto un aumento del 17,9%, seguito dal centro di Milano con un aumento del 12,9% e da quello di Verona con un aumento dell’1,9%. Gli immobili delle zone periferiche sono stati maggiormente penalizzati a Genova (-56,5%) e a Bari (-45,8%) dove si è fatta sentire la presenza di soluzioni spesso di tipologia popolare.

Tags
  • affitti
  • compravendite
  • Tecnocasa
  • Condividi questo articolo
  • twitter
  • facebook
  • google+
  • email
  • rss
Fibra ottica e lavori condominiali. Regole ancora poco chiare
SUPERBONUS 110%: Esempi Pratici, Aspetti Legali e Controlli Forensi. Domani un nuovo appuntamento imperdibile

Related Posts

  • Comunicati Stampa
  • Redazione
  • Mar 17, 2021
Il mattone nelle grandi città rende il 5,6%
  • Comunicati Stampa
  • Redazione
  • Mar 17, 2021
Prezzi in lieve crescita nella “Città dell’Amore”
  • Comunicati Stampa
  • Redazione
  • Mar 17, 2021
Torino, mercato immobiliare; I semestre 2024, prezzi in lieve aumento in città

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Servizio riservato
agli abbonati alla rivista
“Italia Casa e Condominio”

Clicca qui per accedere all’ultima edizione

Ultimi articoli
  • Acquisti immobiliari di nuda proprietà 13 giugno 2025
  • Videosorveglianza in condominio: differenze tra impianti privati e condominiali 13 giugno 2025
  • Standby degli elettrodomestici: in vigore le nuove norme UE per il risparmio energetico 13 giugno 2025
Quotidiano del Condominio

Quotidiano del condominio

  • Homepage
  • Chi siamo
  • Registrati
  • Abbonamento
  • Accedi
  • Contatti
Privacy Policy Cookie Policy
Dalla A alla Zeta Srl – Piazza Martiri della Libertà 3/5 – 10098 Rivoli (TO) | Per informazioni Tel. 333-6278929 – E-Mail: italiacasacondominio@libero.it | P. IVA 12640180019 - Cod. fiscale Registro Imprese 12640180019 - N. REA TO-1305154 - Capitale sociale € 2.000,00 i.v.
Intersezione realizzazione siti web Modena