• Home
  • Chi siamo
  • Collegamenti
  • Abbonamento
  • Registrati
  • Accedi
  • Contatti
Quotidiano del Condominio
.
  • Attualità
  • FAQ Coronavirus
  • Giurisprudenza in condominio
    • Dottrina condominiale
    • Leggi e sentenze
  • Condominio
  • Fiscalità condominiale
  • Mercato Immobiliare
  • Quesiti
    • Quesiti fiscali
    • Quesiti legali
  • Risparmio energetico
  • Ristrutturazione
Cerca
  • Condominio

CONDOMINIO, MOROSITÀ ANCORA IN AUMENTO: 1.250 EURO A FAMIGLIA LA MEDIA NAZIONALE

  • Redazione
  • 28 marzo 2017

[A cura di: Confabitare]

Il triste scenario, ormai noto, della crisi che divora il reddito delle famiglie, complici la perdita del lavoro o la cassa integrazione, si ripercuote pesantemente sul settore immobiliare e, soprattutto, sul condominio: contesto in cui, a livello nazionale, continua ad aumentare le morosità nel  pagamento delle rate. 

Con l’entrata in vigore – ormai quasi 4 anni fa, il 18 giugno 2013 – della nuova legge di riforma, l’amministratore di condominio è obbligato a rientrare dei mancati incassi emettendo un decreto ingiuntivo nei confronti dei condòmini morosi, non appesantendo quindi di ulteriori spese gli altri condòmini, come avveniva in precedenza. Infatti, se la crisi attanaglia le famiglie, quelle che sono in difficoltà, prima di sospendere il pagamento dell’affitto (che comporterebbe il rischio di vedersi intimare uno sfratto per morosità) tendono a sospendere il pagamento delle rate condominiali, sapendo di correre meno rischi. 

Nel corso del 2016 i dati confermano l’affermarsi di questo fenomeno in tutta Italia, con ampie percentuali, come emerge da una accurata analisi effettuata da Confabitare, che ha preso in esame tale andamento dal 1° gennaio al 31 dicembre 2016 in tutti i capoluoghi di provincia in Italia rispetto all’anno precedente.

In testa alla classifica troviamo Bologna, con un +33,8 %; poi c’è Roma (+ 33%), seguita da Napoli (+32,7%), Torino (+31,8%), Milano (+30%), Catania (+29,6%), Firenze (+28%), Genova (+26,5%), Cagliari (+24,8%). Palermo e Bari registrano, rispettivamente, un +23,7% e un +22,6%; a seguire Padova, con +21,3%, e in fondo alla graduatoria Venezia, con un +19%. Sulla scia di questi dati, risulta che l’importo medio nazionale delle morosità è di ben 1.250 euro a nucleo familiare.

Questi numeri dimostrano purtroppo l’ampio diffondersi di questo fenomeno, anche se va detto che, se in passato un numero consistente di condòmini approfittavano della situazione critica per fare i “furbetti” e non pagare le rate, in quanto sapevano che difficilmente potevano essere presi provvedimenti nei loro confronti, dopo il 18 giugno 2013 le cose sono almeno in parte cambiate.

  • Condividi questo articolo
  • twitter
  • facebook
  • google+
  • email
  • rss
NEI VERBALI DELL’ASSEMBLEA CONDOMINIALE I VOTANTI SI DESUMONO ANCHE “PER DIFFERENZA”
TRA MUTUI PER LA CASA E PRESTITI, UN TERZO DEGLI ITALIANI È INDEBITATO

Related Posts

  • Condominio
  • Redazione
  • Mar 28, 2017
Supercondominio e spese per le canne fumarie
  • Condominio
  • Redazione
  • Mar 28, 2017
Condominio: la ripartizione delle spese per il rifacimento del tetto
  • Condominio
  • Redazione
  • Mar 28, 2017
Privacy e dati personali in condominio

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Servizio riservato
agli abbonati alla rivista
“Italia Casa e Condominio”

Clicca qui per accedere all’ultima edizione

Ultimi articoli
  • In arrivo il nuovo Testo Unico delle Costruzioni: la legge delega in esame alla Camera 17 settembre 2025
  • Italia sul podio europeo dell’accumulo: il 30 settembre parte la sfida cruciale per le rinnovabili 17 settembre 2025
  • FAQ – Materiali da costruzione a base di scarti industriali 17 settembre 2025
Quotidiano del Condominio

Quotidiano del condominio

  • Homepage
  • Chi siamo
  • Registrati
  • Abbonamento
  • Accedi
  • Contatti
Privacy Policy Cookie Policy
Dalla A alla Zeta Srl – Piazza Martiri della Libertà 3/5 – 10098 Rivoli (TO) | Per informazioni Tel. 333-6278929 – E-Mail: italiacasacondominio@libero.it | P. IVA 12640180019 - Cod. fiscale Registro Imprese 12640180019 - N. REA TO-1305154 - Capitale sociale € 2.000,00 i.v.
Intersezione realizzazione siti web Modena