• Home
  • Chi siamo
  • Collegamenti
  • Abbonamento
  • Registrati
  • Accedi
  • Contatti
Quotidiano del Condominio
.
  • Attualità
  • FAQ Coronavirus
  • Giurisprudenza in condominio
    • Dottrina condominiale
    • Leggi e sentenze
  • Condominio
  • Fiscalità condominiale
  • Mercato Immobiliare
  • Quesiti
    • Quesiti fiscali
    • Quesiti legali
  • Risparmio energetico
  • Ristrutturazione
Cerca
  • Mercato Immobiliare

FIAIP: LA PROSSIMA LEGGE DI STABILITÀ CONTRIBUISCA A SALVARE IL MATTONE

  • Redazione
  • 5 ottobre 2016

Per il Centro studi di Confindustria, nel 2016 la crescita si fermerà allo 0,7% e nel 2017 allo 0,5%, con un deficit al 2,3% che richiederebbe una manovra complessiva sui saldi di 16,6 miliardi. A commentare il dato, a margine della presentazione presso la sede degli industriali, è il presidente del Centro studi Fiaip, Mario Condò de Satriano (nella foto), che sostiene come il rallentamento dell’economia, fotografato da Confindustria evidenzi una limatura ulteriore alle stime sulla crescita per quest’anno e il prossimo, nonostante il ministro Padoan abbia fatto invece intendere che le previsioni per il Mef saranno migliori per il futuro. 

Che cosa c’entra tutto questo con il comparto del mattone? A spiegarlo è lo stesso Condò de Satriano: “Siamo inchiodati ad una crescita che stenta a decollare. L’Italia è ferma in quanto Palazzo Chigi, a nostro giudizio, avrebbe dovuto ripartire dal mercato immobiliare e agevolare il settore con misure strutturali per il real estate, così come è stato già fatto in alcuni stati dell’Unione Europea e negli Usa. Nonostante l’ottimismo a due cifre generato dai dati dell’Omi, è difficile pensare a una ripresa robusta dei mercati. La risalita dell’economia italiana si è arrestata nei mesi primaverili e i soli interventi, favoriti da incentivi fiscali nell’anno in corso, per le ristrutturazioni abitative e l’efficientamento energetico non possono essere gli unici previsti nella prossima legge di Bilancio. Bene il superamento del Patto di stabilità interno e la riduzione delle tasse come primo pilastro della strategia del Governo, ma ora è necessario mettere il comparto immobiliare e l’edilizia al centro di un piano pluriennale per la crescita, se si vuole davvero superare questa fase di debolezza dell’economia”.

  • Condividi questo articolo
  • twitter
  • facebook
  • google+
  • email
  • rss
SE LA LUCE APERTA SUL MURO COMUNE PROVOCA UNA LITE TRA I CONDÒMINI
LIVORNO E LA CRISI IMMOBILIARE: LO SPECCHIO DEL MERCATO ITALIANO

Related Posts

  • Mercato Immobiliare
  • Redazione
  • Ott 5, 2016
Real Estate: una casa smart vale l’80% in più di una da ristrutturare
  • Mercato Immobiliare
  • Redazione
  • Ott 5, 2016
Immobiliare, il profilo socio-demografico di acquirenti e venditori
  • Mercato Immobiliare
  • Redazione
  • Ott 5, 2016
A Dubai il prezzo del mattone vola, rendimenti tra i più alti al mondo

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Servizio riservato
agli abbonati alla rivista
“Italia Casa e Condominio”

Clicca qui per accedere all’ultima edizione

Ultimi articoli
  • Autoconsumo collettivo: energia condivisa per un futuro più sostenibile 31 luglio 2025
  • L’assicurazione professionale non copre l’amministratore condannato a restituire somme al condominio 31 luglio 2025
  • È necessario il litisconsorzio per la costituzione di una servitù coattiva 30 luglio 2025
Quotidiano del Condominio

Quotidiano del condominio

  • Homepage
  • Chi siamo
  • Registrati
  • Abbonamento
  • Accedi
  • Contatti
Privacy Policy Cookie Policy
Dalla A alla Zeta Srl – Piazza Martiri della Libertà 3/5 – 10098 Rivoli (TO) | Per informazioni Tel. 333-6278929 – E-Mail: italiacasacondominio@libero.it | P. IVA 12640180019 - Cod. fiscale Registro Imprese 12640180019 - N. REA TO-1305154 - Capitale sociale € 2.000,00 i.v.
Intersezione realizzazione siti web Modena