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Immobiliare a Modena, report Fiaip: “Bene il nuovo, arranca l’usato”

  • Quotidiano Del Condominio
  • 2 ottobre 2019

[A cura di: Fiaip] “Il mercato immobiliare registra una doppia velocità a Modena, che mostra segnali di ripresa per quello che riguarda le nuove abitazioni e che allo stesso tempo fotografa il permanere di maggiori criticità sul versante del recupero dell’usato”. È quanto ha dichiarato nei giorni scorsi il presidente del Collegio di Fiaip Modena, Carla Del Vecchio, presentando i dati sull’andamento del mercato immobiliare di Modena e provincia nella Sala Consiliare del Comune di Modena.

Il mercato della casa a Modena

Per Fiaip Modena è in crescita la domanda d’immobili in affitto da parte di studenti e stranieri sebbene si registri ancora oggi una oggettiva carenza di immobili in locazione.

Le nuove costruzioni continuano ad attrarre maggiormente rispetto a quelle più vetuste, e ciò non esclude la possibilità di ricavare alloggi dall’esistente, ottenendo soluzioni abitative di qualità grazie al recupero edilizio e al cambio di destinazioni d’uso, evitando in questo modo di produrre consumo di suolo e ricercando soluzioni che per dimensionamento e caratteristiche, possano andare maggiormente incontro alle esigenze espresse dalle nuove tipologie di affittuari.

“L’andamento del settore immobiliare – dichiara Carla Del Vecchio – sta evidenziando una certa vitalità. Il nuovo abitativo diventa più attraente per varie ragioni: dopo anni di compressione della richiesta, le necessità biologiche di una società sono ormai pronte ad esplodere. Inoltre, i prodotti di lusso, improponibili negli anni della crisi, sono facilmente compravendibili”.

In linea con quanto avviene a livello nazionale, anche le locazioni commerciali nel modenese sono andate incontro a trasformazioni significative. Se si assiste infatti ad un crollo della domanda di affitto immobili ad uso ufficio, contemporaneamente cresce in maniera considerevole la richiesta da parte di grandi gruppi industriali di capannoni con superfici importanti (oltre i 5 mila mq) per rispondere a precise esigenze di logistica, in grande espansione, e far fronte alle necessità di stoccaggio e magazzino merce.

Ottimo il momento per l’acquisto d’immobili anche in montagna. Il mercato immobiliare dell’Appennino modenese offre ampi margini di miglioramento, sia per le compravendite, che per le locazioni: vi é una costante richiesta di immobili “già pronti”, piuttosto che da ristrutturare. E Fiaip fotografa come nella montagna modenese permanga la difficoltà a reperire alloggi moderni, adeguati alle esigenze delle famiglie e alle nuove normative. Per le locazioni, la domanda è superiore all’offerta e si fatica a trovare disponibilità di alloggi. Sono sempre più gli stranieri e gli inglesi in particolare, che acquistano vecchie abitazioni e casolari da ristrutturare sull’Appennino.

I commenti al report

Intervenendo alla presentazione del report immobiliare di Modena e Provincia, il presidente Fiaip, Gian Battista Baccarini, ha dichiarato: “Il nuovo Governo deve puntare con forza sull’immobiliare. Per far ripartire l’economia del nostro Paese è necessario che il Governo metta al centro dell’agenda politica un piano per il rilancio del settore immobiliare.”.

“L’andamento del settore a Modena sta già mostrando una certa vitalità – ha ribadito la presidente Del Vecchio – e ciò è sintomo di un potenziale economico nel modenese. Fiaip chiede subito un tavolo di lavoro all’amministrazione locale per poter portare le proprie idee e proposte sulle locazioni e la riqualificazione urbana”.

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