• Home
  • Chi siamo
  • Collegamenti
  • Abbonamento
  • Registrati
  • Accedi
  • Contatti
Quotidiano del Condominio
.
  • Attualità
  • FAQ Coronavirus
  • Giurisprudenza in condominio
    • Dottrina condominiale
    • Leggi e sentenze
  • Condominio
  • Fiscalità condominiale
  • Mercato Immobiliare
  • Quesiti
    • Quesiti fiscali
    • Quesiti legali
  • Risparmio energetico
  • Ristrutturazione
Cerca
  • Mercato Immobiliare

MUTUI CONVENIENTI, MA LE FAMIGLIE HANNO PAURA DI ACQUISTARE CASA

  • Redazione
  • 17 maggio 2016

[A cura di: Mutui Supermarket]

Dopo avere – insieme a Crif – evidenziato il rallentamento che sta già caratterizzando il mercato dei finanziamenti per l’acquisto della casa, Mutuisupermarket ha provato anche ad individuare il perché. E la risposta principale è la seguente: aldilà degli spread favorevoli e dei prezzi degli alloggi sempre più convenienti, il problema è l’effettiva volontà delle famiglie italiane di imbarcarsi nel progetto casa. 

I mutui, da parte loro, non sono mai stati così a buon mercato; i tassi di interesse sono ai minimi storici. Gli spread di offerta sono molto convenienti. E i prezzi degli immobili tra il 2010 e il 2015 si sono ridotti mediamente del 16%, registrando un ulteriore -4% nel primo trimestre 2016. Infine, la legge di Stabilità del 2016 ha cancellato la Tasi sulla prima casa.

Eppure, se il 2016 è iniziato con la domanda di mutui in aumento del 49%, si può ipotizzare che il trend al rialzo si stia sgonfiando e non è da scartare l’idea che fra qualche mese lo scenario diventi negativo. Per poter accendere un mutuo servono risparmi considerevoli: con un valore medio dell’immobile di 200.000 euro e una percentuale di intervento da parte della banca anche dell’80%, il nuovo mutuatario deve investire di tasca propria almeno 40.000 euro. È evidente che non tutte le famiglie potenziali acquirenti dispongono di queste somme. Ma l’aspirante mutuatario ha anche bisogno di sentirsi più solido in termini di redditi futuri per essere mentalmente sereno quando stipula un mutuo che impegna circa un 25-35% del suo reddito netto mensile per i prossimi 20-30anni.

  • Condividi questo articolo
  • twitter
  • facebook
  • google+
  • email
  • rss
BENEFICI PRIMA CASA DISCONOSCIUTI IN MANCANZA DELL’ATTO DEFINITIVO
IMMOBILI ED EFFICIENZA ENERGETICA: ENEA PREMIA GIORNALISTI E GIOVANI UNDER 25

Related Posts

rumori molesti condominio
  • Mercato Immobiliare
  • Redazione
  • Mag 17, 2016
L’importanza del silenzio: l’inquinamento acustico minaccia il benessere globale
  • Mercato Immobiliare
  • Redazione
  • Mag 17, 2016
Affittare casa può rendere fino al 7 per cento
  • Mercato Immobiliare
  • Redazione
  • Mag 17, 2016
Il mercato immobiliare nazionale tra bilanci e previsioni

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Servizio riservato
agli abbonati alla rivista
“Italia Casa e Condominio”

Clicca qui per accedere all’ultima edizione

Ultimi articoli
  • Acquisti immobiliari di nuda proprietà 13 giugno 2025
  • Videosorveglianza in condominio: differenze tra impianti privati e condominiali 13 giugno 2025
  • Standby degli elettrodomestici: in vigore le nuove norme UE per il risparmio energetico 13 giugno 2025
Quotidiano del Condominio

Quotidiano del condominio

  • Homepage
  • Chi siamo
  • Registrati
  • Abbonamento
  • Accedi
  • Contatti
Privacy Policy Cookie Policy
Dalla A alla Zeta Srl – Piazza Martiri della Libertà 3/5 – 10098 Rivoli (TO) | Per informazioni Tel. 333-6278929 – E-Mail: italiacasacondominio@libero.it | P. IVA 12640180019 - Cod. fiscale Registro Imprese 12640180019 - N. REA TO-1305154 - Capitale sociale € 2.000,00 i.v.
Intersezione realizzazione siti web Modena