• Home
  • Chi siamo
  • Collegamenti
  • Abbonamento
  • Registrati
  • Accedi
  • Contatti
Quotidiano del Condominio
.
  • Attualità
  • FAQ Coronavirus
  • Giurisprudenza in condominio
    • Dottrina condominiale
    • Leggi e sentenze
  • Condominio
  • Fiscalità condominiale
  • Mercato Immobiliare
  • Quesiti
    • Quesiti fiscali
    • Quesiti legali
  • Risparmio energetico
  • Ristrutturazione
Cerca
  • Attualità

Il nuovo Governo? Pensi anche alla casa e al condominio

  • Quotidiano Del Condominio
  • 4 giugno 2018

“Lavoreremo intensamente per realizzare gli obiettivi politici anticipati nel contratto”, ha esordito il presidente del Consiglio incaricato, Giuseppe Conte – dopo aver letto la lista dei ministri del suo Governo. E poi ha chiosato: “Lavoreremo con determinazione per migliorare la qualità di vita di tutti gli italiani”.

A quali italiani, esattamente, abbia fatto riferimento il neo-premier, in tutta franchezza non si capisce. Certamente non a quegli 8 italiani su 10 proprietari di un immobile, se è vero come è vero che tra le 18mila parole di cui consta il cosiddetto “Contratto di Governo per il Cambiamento”, se ce n’è una che non figura mai (e dico mai), quella è proprio “casa”. Né si trova alcun riferimento a tematiche non propriamente marginali quali la riduzione della fiscalità sul mattone; il sostegno e il rilancio dell’immobiliare; l’estensione di misure agevolative quali la cedolare secca anche ad unità commerciali; il contrasto all’emergenza abitativa; la ripresa dell’iter della riforma del catasto; la messa in sicurezza degli immobili, da un punto di vista strutturale ed impiantistico.

Conte – si dirà – avrà allora fatto riferimento almeno ai 42 milioni di italiani che risiedono in condominio e alle decine di migliaia di professionisti che li amministrano. E invece no, se è vero come è vero che nemmeno tale parola appare nelle 57 fumose pagine del documento programmatico a firma giallo-verde. Come a dire che mettere mano a una legge 220/2012 che dopo 5 anni dalla sua entrata in vigore ha mostrato tutte le sue lacune (e con tutto quanto ne consegue ad esempio in termini di conflittualità, abusivismo professionale, sovraccarico gestionale per gli amministratori), ebbene, neanche questa è tra le priorità del nuovo Esecutivo.

“Governo del Cambiamento”. Così piace chiamarlo ai suoi sostenitori. Ma nelle premesse, e nell’alveo di quanto compete a questa testata, l’unico cambiamento che si scorge è un’attenzione scesa da “marginale” a “nulla” nei confronti dei comparti della casa, del condominio e dei loro indotti.

L’auspicio, dunque, è che ci sia davvero un cambiamento. Ma di rotta. E che tale sterzata sia indotta, e accompagnata, dalle associazioni della proprietà immobiliare e dell’amministrazione condominiale che, hanno l’esperienza per indirizzarla e per governarla.

Gianluca Palladino

Tags
  • casa
  • condominio
  • Governo
  • Politica
  • Condividi questo articolo
  • twitter
  • facebook
  • google+
  • email
  • rss
Contabilizzazione calore: rendere più equa la ripartizione dei costi
Iaad: Aldo Cibic nuovo Presidente del Dipartimento di Interior Design

Related Posts

  • Attualità
  • Redazione
  • Giu 4, 2018
Videosorveglianza in condominio: differenze tra impianti privati e condominiali
  • Attualità
  • Redazione
  • Giu 4, 2018
Aree destinate a parcheggio e assegnazione di posti auto negli spazi comuni
  • Attualità
  • Redazione
  • Giu 4, 2018
Dichiarazione del redditi del condominio

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Servizio riservato
agli abbonati alla rivista
“Italia Casa e Condominio”

Clicca qui per accedere all’ultima edizione

Ultimi articoli
  • Acquisti immobiliari di nuda proprietà 13 giugno 2025
  • Videosorveglianza in condominio: differenze tra impianti privati e condominiali 13 giugno 2025
  • Standby degli elettrodomestici: in vigore le nuove norme UE per il risparmio energetico 13 giugno 2025
Quotidiano del Condominio

Quotidiano del condominio

  • Homepage
  • Chi siamo
  • Registrati
  • Abbonamento
  • Accedi
  • Contatti
Privacy Policy Cookie Policy
Dalla A alla Zeta Srl – Piazza Martiri della Libertà 3/5 – 10098 Rivoli (TO) | Per informazioni Tel. 333-6278929 – E-Mail: italiacasacondominio@libero.it | P. IVA 12640180019 - Cod. fiscale Registro Imprese 12640180019 - N. REA TO-1305154 - Capitale sociale € 2.000,00 i.v.
Intersezione realizzazione siti web Modena