• Home
  • Chi siamo
  • Collegamenti
  • Abbonamento
  • Registrati
  • Accedi
  • Contatti
Quotidiano del Condominio
.
  • Attualità
  • FAQ Coronavirus
  • Giurisprudenza in condominio
    • Dottrina condominiale
    • Leggi e sentenze
  • Condominio
  • Fiscalità condominiale
  • Mercato Immobiliare
  • Quesiti
    • Quesiti fiscali
    • Quesiti legali
  • Risparmio energetico
  • Ristrutturazione
Cerca
  • Attualità
  • Risparmio energetico

UE: risparmio energetico e produzione di energia pulita

  • Redazione
  • 29 novembre 2022

Gli eurodeputati vogliono includere le misure di REPowerEU nei piani nazionali di ripresa per favorire l’indipendenza dai combustibili fossili russi e accelerare la transizione verde.
Secondo il testo, i Paesi UE che presenteranno un piano di ripresa e resilienza (PNRR) modificato dopo l’entrata in vigore di questa proposta saranno obbligati ad includere misure per il risparmio energetico, la produzione di energia pulita e la diversificazione dell’approvvigionamento energetico, come previsto da REPowerEU.
Il testo legislativo è stato adottato oggi in plenaria con 471 voti favorevoli, 90 contrari e 53 astensioni.

AUMENTARE L’INDIPENDENZA E RIDURRE LA POVERTÀ ENERGETICA
Gli eurodeputati hanno emendato la proposta originaria della Commissione per meglio indirizzare le misure dei capitoli di REPowerEU mirate a ridurre le vulnerabilità energetiche nell’UE. Le nuove regole copriranno le misure adottate dal 1° febbraio 2022.
Secondo gli eurodeputati, le azioni di RePowerEU inserite nei PNRR dovranno dare priorità agli investimenti per affrontare la povertà energetica delle famiglie, delle PMI e delle microimprese vulnerabili.

GLI EURODEPUTATI CHIEDONO ULTERIORI FINANZIAMENTI
Gli eurodeputati chiedono inoltre che i 20 miliardi di euro proposti dalla Commissione come ulteriori sovvenzioni non provengano dalle quote della Riserva stabilizzatrice del mercato dell’UE, ma da un’asta anticipata delle quote di emissione nazionali già previste nel Sistema per lo scambio delle quote di emissione dell’UE (ETS UE). Inoltre, il Parlamento europeo chiede alla Commissione di trovare altre fonti di denaro per integrare il finanziamento delle azioni di REPowerEU, anche consentendo la flessibilità nell’uso dei fondi non spesi, in particolare quelli residui dal bilancio 2014-2020.
Queste sovvenzioni supplementari verrebbero distribuite ai Paesi membri tenendo conto del loro tasso di dipendenza energetica, dell’aumento dei costi energetici per le famiglie e della quota di combustibili fossili nel consumo interno lordo di energia. Nell’implementazione delle nuove misure, gli Stati membri dovrebbero prendere in considerazione i contributi delle autorità regionali, delle ONG e delle parti sociali.

MISURE TRANSFRONTALIERE E CLIMA
Gli eurodeputati chiedono ai Paesi UE di garantire che almeno il 35% della loro spesa inclusa nei capitoli di REPowerEU dei PNRR sia stanziato per misure che abbiano una dimensione o un effetto multinazionale, anche se attuate da un solo Paese UE, e a meno che la Commissione non conceda una deroga in circostanze specifiche.
Gli eurodeputati hanno concordato inoltre l’applicazione del principio UE “Do no significant harm” (“non arrecare danni significativi”) a tali misure di REPowerEU, a meno che non siano soddisfatte determinate condizioni, e comunque solo per le misure in vigore entro il 31 dicembre 2024.

Nei nuovi PNRR dei Paesi UE obbligatorie misure per risparmio energetico e produzione di energia pulita

Tags
  • produzione energia pulita
  • REPowerEU
  • risparmio energetico
  • Condividi questo articolo
  • twitter
  • facebook
  • google+
  • email
  • rss
Amministratori di condominio in giudizio
Studenti internazionali cercano casa nelle città europee

Related Posts

  • Attualità
  • Risparmio energetico
  • Redazione
  • Nov 29, 2022
Standby degli elettrodomestici: in vigore le nuove norme UE per il risparmio energetico
  • Attualità
  • Risparmio energetico
  • Redazione
  • Nov 29, 2022
Efficienza, il piano di allenamento ENERGY FIT per risparmiare kilowatt
  • Attualità
  • Risparmio energetico
  • Redazione
  • Nov 29, 2022
Tecnologie smart per una casa sicura e costi energetici ridotti

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Servizio riservato
agli abbonati alla rivista
“Italia Casa e Condominio”

Clicca qui per accedere all’ultima edizione

Ultimi articoli
  • Acquisti immobiliari di nuda proprietà 13 giugno 2025
  • Videosorveglianza in condominio: differenze tra impianti privati e condominiali 13 giugno 2025
  • Standby degli elettrodomestici: in vigore le nuove norme UE per il risparmio energetico 13 giugno 2025
Quotidiano del Condominio

Quotidiano del condominio

  • Homepage
  • Chi siamo
  • Registrati
  • Abbonamento
  • Accedi
  • Contatti
Privacy Policy Cookie Policy
Dalla A alla Zeta Srl – Piazza Martiri della Libertà 3/5 – 10098 Rivoli (TO) | Per informazioni Tel. 333-6278929 – E-Mail: italiacasacondominio@libero.it | P. IVA 12640180019 - Cod. fiscale Registro Imprese 12640180019 - N. REA TO-1305154 - Capitale sociale € 2.000,00 i.v.
Intersezione realizzazione siti web Modena