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REbuild, l’evento che anticipa i trend del Real Estate

  • Redazione
  • 14 maggio 2024

Due giorni di convegni, workshop tematici, incontri con i protagonisti del sistema immobiliare internazionale e delle aziende leader di settore trasformeranno il 14 e il 15 maggio Riva del Garda nella capitale dell’innovazione sostenibile dell’ambiente costruito.

L’appuntamento è al Centro Congressi, con la decima edizione della rassegna sull’innovazione sostenibile del costruito REbuild.

REbuild 2024, in programma il 14 e il 15 maggio al centro congressi di Riva del Garda, prevede un ricco calendario di convegni, workshop tematici, incontri con i protagonisti del sistema immobiliare internazionale e delle aziende leader di settore.

Focus di questa decima edizione della rassegna è il tema “Values drive value”, “i valori che generano valore”.

La manifestazione per l’innovazione sostenibile dell’ambiente costruito parte dal presupposto che per generare ricchezza patrimoniale, ma anche inclusività sociale, benessere e attenzione all’ambiente, il patrimonio debba essere sicuro, salubre ed efficiente. Invece il patrimonio immobiliare italiano è datato: su 12 milioni di edifici (equivalenti a più di 35 milioni di unità immobiliari)  il 90% è stato costruito prima del 1999, l’80% prima del 1990 e la metà in epoca precedente al 1969. La riqualificazione del patrimonio, in chiave di ri-efficientamento energetico, sarà quindi protagonista dei prossimi anni. L’obiettivo di REbuild 2024 è quello di mostrare come “farlo bene” potrà generare valore, non solo economico.

REbuild ha calcolato che un immobile riqualificato può aumentare sino al 40% il proprio valore, oltre che consentire di migliorare l’impatto ambientale e anche far diminuire i consumi con un risparmio in bolletta tra il 20% e il 24%.

Se da un lato un immobile riqualificato aumenta il suo valore, viceversa presto le case non efficienti saranno fuori mercato, con effetti negativi sui risparmi delle famiglie. Per questo motivo è importante che tutti possano cogliere incentivi e occasioni per efficientare il patrimonio: casi di eccellenza e casi isolati non sono sufficienti, il cambiamento deve essere condiviso e coinvolgere l’intera comunità. Bisognerà creare un nuovo concetto di valore, fondato su principi di responsabilità, reciprocità e condivisione. Come hanno spiegato gli organizzatori della manifestazione, la transizione dovrà rientrare in una visione strategica ampia e condivisa.

REbuild vuole essere il punto di incontro dove confrontarsi sulle tappe di un’agenda comune, che tocchi i temi dello sviluppo tecnologico nella ricerca di soluzioni e materiali, della digitalizzazione di processi di progettazione e gestione dei cantieri, di industrializzazione e PropTech, ma anche di incentivazione e schemi virtuosi di finanziamento. Solo con un percorso valoriale condiviso tra attori pubblici e privati, sarà possibile generare innovazione.

Per impostare un percorso che sia realmente condiviso dagli attori della filiera, e creare un’ampia community, parte REbuild in Tour. Il roadshow toccherà diverse città italiane proponendo momenti di incontro e di confronto.

La prima tappa è a Venezia il 24 novembre con l’ambassador Carlo Pagan (Fondatore, H&A Associati Srl – Presidente, Mesa). Seguiranno Torino il 28 novembre, con l’ambassador Daniele Guglielmino (CEO & Founder, GET Consulting) e i saluti di apertura di Daniele Russolillo (Deputy CEO, Planet Smart City). Il 2024 si aprirà con la tappa a Milano, il 17 gennaio, con Assolombarda in qualità di ambassador, e poi in fase di definizione le date di Genova e Roma. A tutti gli appuntamenti saranno presenti gli organizzatori di Italian PropTech Network, insieme a Laura Risatti, project leader di REbuild e al prof. Ezio Micelli.

Comunicato stampa

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  • Direttiva Ue case green
  • REbuild
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