• Home
  • Chi siamo
  • Collegamenti
  • Abbonamento
  • Registrati
  • Accedi
  • Contatti
Quotidiano del Condominio
.
  • Attualità
  • FAQ Coronavirus
  • Giurisprudenza in condominio
    • Dottrina condominiale
    • Leggi e sentenze
  • Condominio
  • Fiscalità condominiale
  • Mercato Immobiliare
  • Quesiti
    • Quesiti fiscali
    • Quesiti legali
  • Risparmio energetico
  • Ristrutturazione
Cerca
  • Attualità

“ABBATTERE I COSTI DELLA POLITICA PER RIDURRE IL PESO FISCALE SULLA CASA”

  • Redazione
  • 7 luglio 2015

[A cura di: Flavio Maccione – segretario generale Appc]

L’ Appc sta considerando di assumere una iniziativa di carattere popolare, che azzeri i costi della politica: una sorta dell’antico, quanto nuovo, cursus honorum, per dire basta alla casta della politica, che continua a depauperare le risorse del Paese e che i cittadini non possono più continuare a tollerare. 

Infatti, mentre il debito pubblico continua ad aumentare, l’attuale classe dirigente sembra del tutto insensibile e, anziché porre nuove condizioni, che consentano un rilancio dello sviluppo e della crescita del settore immobiliare, il cui comparto rappresenta oggi il 20% del PIL, si prosegue con una visione del tutto miope. Basti pensare che i contribuenti hanno pagato 25 miliardi di euro di gettito IMU e TASI nel 2014, contro i 9 miliardi di euro di peso ICI del 2011 e alla fine del 2015 si raggiungeranno addirittura i 26 miliardi di euro.

Non occorre essere docenti di scienze economiche per capire che il livello di tassazione per il cittadino, che continua ad essere vessato, oggi non è più sopportabile, ma soprattutto il carico si evidenzia se si considera che la fiscalità locale è di natura patrimoniale, ed intanto la voragine di centinaia di migliaia di posti di lavoro perduti continua ad aumentare.

La sofferenza latente delle migliaia di piccoli proprietari, che non riescono più a fare fronte al pagamento delle tasse e dei costi di manutenzione, dovrebbe fare riflettere l’attuale Governo, che, certamente, non rappresenta più la maggioranza degli Italiani e sta portando il Paese in un vicolo cieco.

Gli associati Appc, amareggiati come non mai, gridano la loro sofferenza ed il timore per il prossimo domani, dove l’unica certezza è quella di vedersi espropriata, dopo anni di sacrifici, la propria abitazione, poiché non riescono a fare fronte alle spese. Ma se al grido di allarme facesse seguito una rivolta popolare? I dirigenti Appc stanno termometrando la situazione dell’abitazione su tutto il territorio nazionale, e, se non interverrà uno shock a livello economico, sarà la catastrofe. È difficile pensare ad un futuro se gli attuali governanti, anziché andare in controtendenza e pensare a ridurre i costi della politica, pensano solo a vessare i cittadini.

  • Condividi questo articolo
  • twitter
  • facebook
  • google+
  • email
  • rss
SUPERCONDOMINIO: QUANDO SUSSISTONO I REQUISITI GIURIDICI
IL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO PREMIATO PER IL SOSTEGNO ALLA COGENERAZIONE

Related Posts

  • Attualità
  • Redazione
  • Lug 7, 2015
Transizione energetica, Italia in crescita sulle rinnovabili ma il traguardo 2030 è ancora lontano
  • Attualità
  • Redazione
  • Lug 7, 2015
Smart working e sostenibilità: ENEA smonta il mito del telelavoro “green”
  • Attualità
  • Redazione
  • Lug 7, 2015
Tutti devono pagare le spese per la verifica delle tabelle millesimali

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Servizio riservato
agli abbonati alla rivista
“Italia Casa e Condominio”

Clicca qui per accedere all’ultima edizione

Ultimi articoli
  • Transizione energetica, Italia in crescita sulle rinnovabili ma il traguardo 2030 è ancora lontano 17 ottobre 2025
  • Smart working e sostenibilità: ENEA smonta il mito del telelavoro “green” 17 ottobre 2025
  • Tutti devono pagare le spese per la verifica delle tabelle millesimali 17 ottobre 2025
Quotidiano del Condominio

Quotidiano del condominio

  • Homepage
  • Chi siamo
  • Registrati
  • Abbonamento
  • Accedi
  • Contatti
Privacy Policy Cookie Policy
Dalla A alla Zeta Srl – Piazza Martiri della Libertà 3/5 – 10098 Rivoli (TO) | Per informazioni Tel. 333-6278929 – E-Mail: italiacasacondominio@libero.it | P. IVA 12640180019 - Cod. fiscale Registro Imprese 12640180019 - N. REA TO-1305154 - Capitale sociale € 2.000,00 i.v.
Intersezione realizzazione siti web Modena