• Home
  • Chi siamo
  • Collegamenti
  • Abbonamento
  • Registrati
  • Accedi
  • Contatti
Quotidiano del Condominio
.
  • Attualità
  • FAQ Coronavirus
  • Giurisprudenza in condominio
    • Dottrina condominiale
    • Leggi e sentenze
  • Condominio
  • Fiscalità condominiale
  • Mercato Immobiliare
  • Quesiti
    • Quesiti fiscali
    • Quesiti legali
  • Risparmio energetico
  • Ristrutturazione
Cerca
  • Attualità
  • contratto locazione

Aosta, nuove regole per le locazioni brevi

  • Redazione
  • 10 gennaio 2023
indagine affitti

L’imposta di soggiorno in Valle d’Aosta sarà dovuta anche per le locazioni brevi (da un giorno a sei mesi). Lo prevede il disegno di legge regionale in materia presentato dalla giunta: l’articolo 6 “parifica gli alloggi a uso turistico alle strutture turistico-ricettive per il solo fine dell’applicazione dell’imposta di soggiorno”.
Nei suoi 12 articoli il ddl prevede che il locatore, prima dell’avvio dell’attività, presenti al Comune una dichiarazione con i dati relativi all’alloggio, allegando una planimetria catastale con l’indicazione delle camere da affittare; la locazione non costituirà un mutamento di destinazione d’uso. Il Comune dovrà rilasciare un codice identificativo regionale (Cir), da rendere poi chiaramente leggibile su ogni strumento di promozione. Entro 30 giorni il locatore dovrà comunicare all’eventuale amministratore del condominio la data di avvio dell’attività e il Cir. Le generalità degli ospiti dovranno essere rese note alla questura e i soli dati di arrivo e presenza – per finalità statistiche – all’Office régional du tourisme che, su richiesta dei locatori, potrà pubblicare sul portale turistico regionale le informazioni degli alloggi. Sarà vietata ogni prestazione “alberghiera” al di fuori di pernottamento, dotazione iniziale di biancheria, pulizia dei locali a ogni cambio ospite, forniture di energia, acqua, riscaldamento e altre dotazioni tecniche. A seconda dei casi, le sanzioni amministrative previste per eventuali mancanze da parte del locatore andranno da 300 a 6.000 euro.
Per gli alloggi che sono già oggetto di locazioni turistiche, il locatore avrà 60 giorni dall’entrata in vigore della legge per mettersi in regola. Il compito di vigilare, anche con accesso agli alloggi da parte di incaricati, spetterà ai comuni.

Fonte: Agenzia Ansa

Tags
  • Aosta
  • locazioni brevi
  • Condividi questo articolo
  • twitter
  • facebook
  • google+
  • email
  • rss
I bolognesi under 40 sognano una casa grande in città
Danni per difetto dell’impianto condominiale

Related Posts

  • Attualità
  • contratto locazione
  • Redazione
  • Gen 10, 2023
Locazioni brevi con cedolare secca e aliquota di tassazione irpef
  • Attualità
  • contratto locazione
  • Quotidiano Del Condominio
  • Gen 10, 2023
Più di 4 appartamenti con affitti brevi: “Non si può considerare impresa”
  • Attualità
  • contratto locazione
  • Quotidiano Del Condominio
  • Gen 10, 2023
Locazioni brevi: non sono reddito imprenditoriale se…

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Servizio riservato
agli abbonati alla rivista
“Italia Casa e Condominio”

Clicca qui per accedere all’ultima edizione

Ultimi articoli
  • Materiali da costruzione: quando gli scarti industriali diventano risorse 15 luglio 2025
  • Mutuo o affitto? Vantaggi e svantaggi da considerare 15 luglio 2025
  • Infiltrazioni negli appartamenti condominiali provenienti dal pluviale 14 luglio 2025
Quotidiano del Condominio

Quotidiano del condominio

  • Homepage
  • Chi siamo
  • Registrati
  • Abbonamento
  • Accedi
  • Contatti
Privacy Policy Cookie Policy
Dalla A alla Zeta Srl – Piazza Martiri della Libertà 3/5 – 10098 Rivoli (TO) | Per informazioni Tel. 333-6278929 – E-Mail: italiacasacondominio@libero.it | P. IVA 12640180019 - Cod. fiscale Registro Imprese 12640180019 - N. REA TO-1305154 - Capitale sociale € 2.000,00 i.v.
Intersezione realizzazione siti web Modena