[A cura di: Massimo Anderson, presidente di Federproprietà] In quanto Federproprietà, rappresentiamo e tuteliamo circa 400.000 soci tra privati, società, consorzi e condomini; siamo riconosciuti come associazione ambientalista con decreto ministeriale n. Dec/RAS/011/2006; abbiamo promosso e siamo capofila del Coordinamento unitario dei proprietari immobiliari, costituito anche dall’Uppi, dalla Confappi e dal Movimento per la Difesa della Casa.

Siamo inoltre firmatari:

• dei contratti collettivi nazionali di lavoro per i dipendenti da proprietari di fabbricati e per colf e badanti;
• e della Convenzione Nazionale legge 9/12/1998 n. 431 art. 4, co. 1.

Parte da tali premesse la lettera indirizzata dal presidente di Federproprietà, Massimo Anderson, al premier Giuseppe Conte.

“Consapevole delle nostre responsabilità economiche e sociali in rappresentanza e a tutela dei nostri associati – scrive Anderson – le chiedo di essere invitati e di partecipare al prossimo confronto sul futuro del Paese (Stati Generali dell’Economia) da lei annunciato in conferenza stampa, al fine di poter portare il nostro contributo ai provvedimenti di rilancio del Paese rispetto all’emergenza Covid19, che sta colpendo in modo drammatico anche i nostri associati e tutto il Paese”.

La richiesta, come specificato da Anderson, è stata firmata anche dall’UPPI (avv. Gabriele Bruyere) e dalla CONFAPPI (avv. Silvio Rezzonico).

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