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Sempre più insoddisfatti delle nostre case

  • Quotidiano Del Condominio
  • 9 marzo 2022

Abitiamo in case delle quali non siamo soddisfatti. Per migliorarle facciamo piccoli aggiustamenti, più che radicali cambiamenti. È quanto emerge dal sondaggio realizzato da YouGov per ManoMano, l’e-commerce europeo del fai da te, giardinaggio e arredo casa.
Negli ultimi due anni, causa la pandemia, il modo di vivere la propria casa è radicalmente cambiato per due italiani su tre. E oggi soltanto un italiano su quattro, ovvero il 26%, dichiara di vivere nella casa dei
Nonostante questo, il 58% degli intervistati non ha apportato cambiamenti sostanziali alla propria abitazione tra marzo 2020 e oggi. La maggior parte delle persone che si sono dedicate a migliorare la propria casa ha scelto di cambiare alcuni pezzi di arredamento (44%) o di spostare i mobili per ottenere una nuova disposizione (43%). L’aggiunta di nuove piante, che permette di creare un ambiente più naturale e pulito, è un’altra delle attività preferite durante i rinnovi (40%). E oltre un terzo di essi (38%) ha dipinto le pareti, dando un nuovo tocco di colore e cambiando l’atmosfera degli ambienti.
Ma come è, oggi, la casa dei sogni? Uno su due (49%), vorrebbe un terrazzo con la zona barbecue, il tavolo per mangiare insieme ai propri cari e delle sdraio per rilassarsi all’aperto. Anche un’ampia cabina armadio con gli opportuni spazi dedicati a vestiti, borse e scarpe è desiderata da quasi una persona su due (46%), soprattutto le donne, che raggiungono una percentuale del 58% rispetto al 32% degli uomini.
Se fino al 2020 si privilegiavano le uscite tra locali, bar e ristoranti, adesso che la casa è diventata uno spazio multifunzione gli italiani sembrano orientati verso un intrattenimento fai da te. Tra le soluzioni dei sogni spiccano una sala cinema con maxischermo e comode poltrone (28%) oppure una sala giochi con tavolo da biliardo/da carte o per fare giochi di società (21%). O ancora la creazione di una stanza segreta, come quelle che siamo abituati a vedere nei film, nascosta dietro una libreria per avere del tempo per sé stessi e le proprie passioni (24%). Sono uomini e giovani (18-35 anni) a prediligere le stanze dedicate e progettate per svago e intrattenimento.
Gli italiani si dimostrano molto attenti alla cura del proprio corpo: per il 40% degli italiani, di cui il 45% sono donne e il 35% uomini, infatti, sarebbe un vero e proprio sogno ad occhi aperti poter dedicarsi a sessioni di relax nella spa con sauna, idromassaggio e bagno turco in casa proprio come al centro benessere.
Il tempo trascorso in casa e l’impossibilità di praticare attività sportiva all’aperto ha spinto i giovani tra i 18 e i 35 anni a desiderare dentro casa una palestra attrezzata con tapis roulant e tutto il necessario per allenarsi (33%) e tornare in forma dopo il lockdown.
Ma nella casa dei sogni non c’è solo divertimento e relax. Infatti oltre una persona su quattro (27%) vorrebbe un ufficio/studio, chiaro segno di come didattica a distanza e smart working abbiano influito sulla riorganizzazione degli spazi abitativi.
Tutti questi desideri sono in parte il frutto dell’impatto della pandemia sul modo di abitare la propria casa. In particolare, l’uso della cucina è aumentato per una persona su tre (33%), soprattutto tra chi ha oltre 55 anni (42%). Così come è aumentato il tempo che si trascorre nelle zone all’aperto della propria casa: balcone, terrazzo o giardino (29%).

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  • casa
  • sondaggio
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