• Home
  • Chi siamo
  • Collegamenti
  • Abbonamento
  • Registrati
  • Accedi
  • Contatti
Quotidiano del Condominio
.
  • Attualità
  • FAQ Coronavirus
  • Giurisprudenza in condominio
    • Dottrina condominiale
    • Leggi e sentenze
  • Condominio
  • Fiscalità condominiale
  • Mercato Immobiliare
  • Quesiti
    • Quesiti fiscali
    • Quesiti legali
  • Risparmio energetico
  • Ristrutturazione
Cerca
  • Risparmio energetico

Bozza di decreto sugli ecobonus: anche Confappi dice no

  • Quotidiano Del Condominio
  • 22 agosto 2018

[A cura di: Confappi] Lo scetticismo sulla bozza di decreto che – tra le altre cose – rimodulerebbe gli ecobonus, già manifestato nelle scorse settimane da Rete Irene (vedi articolo) e Finco (vedi articolo) è fatto proprio anche da Confappi, secondo cui la misura, destinata a modificare lo schema attuale dell’incentivo fiscale per gli interventi di riqualificazione energetica, sfocerà in nuovi limiti di spesa e maggiore burocrazia. Come ricorda l’associazione, a preoccupare gli addetti ai lavori sono soprattutto i nuovi tetti di spesa per gli interventi agevolati, con la spesa da portare in detrazione che sarà calcolata in base al metro quadro o al kilowatt, con la conseguente riduzione del beneficio fiscale: un taglio che si prevede drastico soprattutto per i serramenti e le schermature solari e la domotica, l’insieme dei dispositivi multimediali in grado di controllare da remoto gli impianti.

“Se confermate, queste novità rappresenterebbero un segnale negativo per tutti – commenta il presidente di Confappi, Silvio Rezzonico -. Per anni si è giustamente insistito sulle detrazioni fiscali, ma se si depotenziano i benefici, gli utenti saranno sempre meno convinti di eseguire lavori di riqualificazione. La situazione è preoccupante e vanno condivisi i timori degli addetti ai lavori, ad esempio chi opera nel settore dei serramenti, che già nel 2018 ha dovuto assistere a una riduzione significativa della detrazione fiscale, che dal 65% è scesa al 50%”.

Confappi ricorda, inoltre, che la bozza del decreto prevede maggiori adempimenti burocratici nella compilazione del bonifico parlante, necessario per accedere alla detrazione Irpef. Oltre a inserire nella causale del versamento la norma di riferimento, a riportare il codice fiscale del beneficiario dell’incentivo e i dati (partita Iva o codice fiscale) del destinatario del bonifico, sarà ora necessario inserire numero e data della fattura.

Tags
  • Confappi
  • ecobonus
  • efficienza energetica
  • riqualificazione energetica
  • Condividi questo articolo
  • twitter
  • facebook
  • google+
  • email
  • rss
L’amministratrice si appropria di 300mila euro e poi contesta la provvisionale
L’amministratore di condominio e la cessione della clientela

Related Posts

  • Risparmio energetico
  • Redazione
  • Ago 22, 2018
Real estate & tech, modernizzazione degli ascensori: un settore in espansione verso i 39 milioni di dollari entro il 2032
  • Risparmio energetico
  • Redazione
  • Ago 22, 2018
Enea: online la guida sui benefici indiretti dell’efficienza energetica
  • Risparmio energetico
  • Redazione
  • Ago 22, 2018
La sostituzione dei caloriferi non rientra nell’ecobonus

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Servizio riservato
agli abbonati alla rivista
“Italia Casa e Condominio”

Clicca qui per accedere all’ultima edizione

Ultimi articoli
  • Acquisti immobiliari di nuda proprietà 13 giugno 2025
  • Videosorveglianza in condominio: differenze tra impianti privati e condominiali 13 giugno 2025
  • Standby degli elettrodomestici: in vigore le nuove norme UE per il risparmio energetico 13 giugno 2025
Quotidiano del Condominio

Quotidiano del condominio

  • Homepage
  • Chi siamo
  • Registrati
  • Abbonamento
  • Accedi
  • Contatti
Privacy Policy Cookie Policy
Dalla A alla Zeta Srl – Piazza Martiri della Libertà 3/5 – 10098 Rivoli (TO) | Per informazioni Tel. 333-6278929 – E-Mail: italiacasacondominio@libero.it | P. IVA 12640180019 - Cod. fiscale Registro Imprese 12640180019 - N. REA TO-1305154 - Capitale sociale € 2.000,00 i.v.
Intersezione realizzazione siti web Modena