• Home
  • Chi siamo
  • Collegamenti
  • Abbonamento
  • Registrati
  • Accedi
  • Contatti
Quotidiano del Condominio
.
  • Attualità
  • FAQ Coronavirus
  • Giurisprudenza in condominio
    • Dottrina condominiale
    • Leggi e sentenze
  • Condominio
  • Fiscalità condominiale
  • Mercato Immobiliare
  • Quesiti
    • Quesiti fiscali
    • Quesiti legali
  • Risparmio energetico
  • Ristrutturazione
Cerca
  • Ristrutturazione

Riqualificazione edilizia: il Governo chiude “ItaliaSicura Scuole”

  • Quotidiano Del Condominio
  • 11 luglio 2018

È finita l’esperienza di ItaliaSicura/Scuole. A comunicarlo è stato il Governo, che non ha rinnovato il mandato della Struttura di Missione per la riqualificazione dell’edilizia scolastica presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Il bilancio dell’operazione

In questi quattro anni sono stati stanziati 10 miliardi per l’edilizia scolastica di cui oltre 5 già spesi da Comuni, Province e Città Metropolitane per interventi di messa in sicurezza e realizzazione delle scuole. Si tratta di una cifra ingente, maggiore di quella stanziata negli ultimi 20 anni dai precedenti Governi. Sono stati edificati oltre 300 nuovi edifici scolastici in tutta Italia e le task force edilizia scolastica hanno monitorato sul campo oltre 2.100 interventi in 15 regioni.

ItaliaSicura/Scuole ha inoltre compiuto un’azione quotidiana di supporto e guida per le Amministrazioni locali che hanno trovato nell’ufficio un punto di riferimento. L’operazione #Sbloccascuole, avviata da #Italiasicura nel 2014 e replicata fino al 2018 ha permesso allentamenti dei vincoli di bilancio degli Enti locali per 1.196 milioni di euro, che hanno finanziato oltre 1.000 interventi di edilizia scolastica.

On line sul sito www.cantieriscuole.it, realizzato da questa struttura di missione, sono mappati tutti i cantieri avviati in Italia da nord a sud. L’azione di Italiasicura/Scuole è on line anche sul sito www.italiasicura.governo.it nella sezione dedicata all’edilizia scolastica ed è riassunta nel volume “Fare Scuola” consultabile gratuitamente sullo stesso sito.

Le reazioni alla chiusura

Negativa la reazione di Cittadinanzattiva e Legambiente: “Siamo molto sorpresi per la repentina e non motivata chiusura della Struttura di Missione che tanto merito ha avuto nel rilanciare e riqualificare l’edilizia scolastica come non si faceva da due decadi. E i risultati che ha prodotto in 4 anni di attività stanno a dimostrarlo: ha messo a disposizione task force regionali che hanno accompagnato, anche da un punto di vista tecnico, le amministrazioni comunali che, o per carenze di personale o per mancanza di competenze, non erano in grado di accedere ai fondi previsti; ha creato la Web gis, una piattaforma on line per la localizzazione di tutti gli interventi realizzati, supplendo così all’assenza di una Anagrafe aggiornata dell’edilizia scolastica; ha interloquito con tutti i soggetti interessati sul tema, oltre agli enti competenti, come associazioni, comitati di genitori e studenti, per risolvere casi concreti, anche urgenti, agendo da facilitatore”.

Sulla scia di questi dati, Cittadinanzattiva e Legambiente chiedono dunque al Governo “come intenda proseguire per far fronte all’emergenza dell’edilizia scolastica, e come saranno suddivise le competenze che afferivano a questa struttura per non disperdere quanto finora fatto e continuare a fornire supporto alle amministrazioni competenti. Ci appelliamo inoltre al Ministro Bussetti perché riconvochi a breve l’Osservatorio sull’edilizia scolastica, di cui Cittadinanzattiva e Legambiente fanno parte, per proseguire nell’individuazione delle priorità per lo stanziamento dei fondi in tutte le attività finora portate avanti per garantire a studenti, famiglie e personale scuole sicure e innovative”.

Tags
  • edilizia
  • ristrutturazioni
  • sicurezza
  • sisma
  • terremoto
  • Condividi questo articolo
  • twitter
  • facebook
  • google+
  • email
  • rss
Condizionatori: da Aicarr, le buone pratiche per l’acquisto e l’utilizzo
Immobile occupato abusivamente? Proprietario risarcito dallo Stato

Related Posts

  • Ristrutturazione
  • Redazione
  • Lug 11, 2018
CILA-S incompleta: il Superbonus sfuma, ma ci sono alternative
  • Ristrutturazione
  • Redazione
  • Lug 11, 2018
Cambio destinazione d’uso da deposito ad abitazione: quando serve il permesso di costruire?
  • Ristrutturazione
  • Redazione
  • Lug 11, 2018
Firma il tuo condominio con un restauro Skyline

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Servizio riservato
agli abbonati alla rivista
“Italia Casa e Condominio”

Clicca qui per accedere all’ultima edizione

Ultimi articoli
  • Autoconsumo collettivo: energia condivisa per un futuro più sostenibile 31 luglio 2025
  • L’assicurazione professionale non copre l’amministratore condannato a restituire somme al condominio 31 luglio 2025
  • È necessario il litisconsorzio per la costituzione di una servitù coattiva 30 luglio 2025
Quotidiano del Condominio

Quotidiano del condominio

  • Homepage
  • Chi siamo
  • Registrati
  • Abbonamento
  • Accedi
  • Contatti
Privacy Policy Cookie Policy
Dalla A alla Zeta Srl – Piazza Martiri della Libertà 3/5 – 10098 Rivoli (TO) | Per informazioni Tel. 333-6278929 – E-Mail: italiacasacondominio@libero.it | P. IVA 12640180019 - Cod. fiscale Registro Imprese 12640180019 - N. REA TO-1305154 - Capitale sociale € 2.000,00 i.v.
Intersezione realizzazione siti web Modena