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RENT TO BUY: LA TUTELA GIURISDIZIONALE SE IL CONDUTTORE NON RISPETTA IL CONTRATTO

  • Redazione
  • 12 giugno 2015

“Rent to buy, titolo esecutivo per il rilascio dell’immobile ed effettività della tutela giurisdizionale”. Questo il titolo dello studio n. 283-2015/C Approvato lo scorso 28 maggio dal Consiglio Nazionale del Notariato.

Nella relazione, l’autore analizza la nuova disciplina, introdotta dal legislatore del 2014, dei “contratti di godimento in funzione della successiva alienazione di immobili” (cd. rent to buy) sotto il profilo della effettività della tutela giurisdizionale e con particolare riferimento ad una delle maggiori criticità della stessa – cui sono legate le sorti stesse del nuovo istituto – che attiene alla restituzione dell’immobile in ipotesi di inadempimento del conduttore. 

In tale prospettiva, una volta esclusa la possibilità di ricorrere alla tutela sommaria (e segnatamente al procedimento di convalida di sfratto), l’autore si sofferma diffusamente sulla disciplina del titolo esecutivo e, più in particolare, sui requisiti che il diritto ivi consacrato deve possedere (certezza, liquidità ed esigibilità). 

All’esito di questa indagine, l’autore conclude nel senso di ritenere che, in ipotesi di inadempimento del conduttore, se il contratto di rent to buy ha la forma dell’atto pubblico e contiene una clausola risolutiva espressa, nel nostro sistema processuale esiste la possibilità per il proprietario/concedente dell’immobile di agire legittimamente in sede esecutiva per ottenere il rilascio dell’immobile sulla base di un titolo esecutivo stragiudiziale (se del caso, movendosi in una prospettiva di estremo rigore, ricorrendo anche ad un successivo atto pubblico, complementare rispetto al primo, contenente la dichiarazione del proprietario/concedente dell’immobile di volersi avvalere della clausola risolutiva espressa – cd. titolo esecutivo complesso) e, dunque, senza passare per un preventivo accertamento giurisdizionale (sia esso a cognizione piena o sommaria) del suo diritto. 

In senso analogo, l’autore dello studio conclude anche con riferimento all’atto pubblico di rent to buy quale titolo esecutivo per il rilascio dell’immobile alla scadenza del contratto.

La versione completa dello studio del Notariato può essere consultata cliccando qui.

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