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RE-BUILD: CONDOMINI EFFICIENTI CON LA SINERGIA TRA PUBBLICO E PRIVATO

  • Redazione
  • 19 ottobre 2016

Si chiama “Re-Build” ed è un progetto promosso da Comune di Reggio Emilia e Iren per attivare e sostenere in modo concreto i processi di rigenerazione urbana del patrimonio edilizio residenziale della città emiliana.

Frutto di un protocollo d’intesa firmato a fine 2014, Re-Build è entrato nella sua fase operativa lo scorso febbraio, con la costituzione della rete di imprese che realizzerà concretamente gli interventi di riqualificazione. Il progetto, potenzialmente replicabile in altre realtà territoriali del Paese, verrà presentato in modo dettagliato domani mattina (gioved’ 20 ottobre) nella sala Guttuso di BolognaFiere dai referenti di Legacoop Davide Bedogni e Riccardo Silingardi, nel corso della prima sessione del “1° Congresso europeo sull’efficienza energetica verso l’obiettivo 20-20-20”, dedicata alle politiche per la riqualificazione.

In concreto, Re-Build prevede, per il periodo 2015-2017, la realizzazione da parte del Gruppo Iren, (attraverso la controllata Iren Rinnovabili), di diagnosi energetiche gratuite su 300 edifici residenziali di Reggio Emilia (serviti a gas metano o allacciati al teleriscaldamento), per un totale di 7.500 appartamenti e 30mila abitanti. Diagnosi che consistono in una procedura sistematica finalizzata alla conoscenza degli usi finali di energia, all’individuazione delle criticità dell’edificio e degli impianti presenti fino ad arrivare allo studio di soluzioni di miglioramento dell’efficienza energetica di un sistema edificio impianto. Attraverso questa valutazione tecnica, Iren Rinnovabili individuerà le esigenze energetiche delle singole utenze e metterà a disposizione di ognuna un pacchetto completo di informazioni da utilizzare per realizzare interventi e adottare comportamenti per un consumo più consapevole. Gli audit rileveranno lo stato energetico attuale dell’edificio e suggeriranno gli interventi più economicamente vantaggiosi per il cliente, allo scopo di ridurre l’impatto ambientale ed economico dei consumi energetici.

Come detto, per l’esecuzione dei lavori di efficientamento energetico è stata costituita – nel febbraio del 2016 – una rete di imprese (della quale fa parte anche il Centro cooperativo di progettazione) che coinvolge le aziende, gli studi tecnici e gli artigiani del territorio che operano in questo particolare settore del mercato. 

Obiettivo finale di del progetto Re-Build è offrire al cittadino un pacchetto di soluzioni per la riqualificazione degli immobili, energeticamente convenienti ed economicamente competitive sul mercato, quali ad esempio: installazione di termovalvole con ripartitori individuali e utilizzo dei dati della diagnosi per ripartire e fatturare i consumi di gas e teleriscaldamento; installazione di inverter sulle pompe degli impianti interni; installazione di impianti solari termici centralizzati; installazione di pompe di calore; interventi di illuminazione di spazi comuni attraverso dispositivi led; isolamento delle pareti interne ed esterne e rifacimenti delle coperture; sostituzione degli infissi; installazione di impianti fotovoltaici.

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