• Home
  • Chi siamo
  • Collegamenti
  • Abbonamento
  • Registrati
  • Accedi
  • Contatti
Quotidiano del Condominio
.
  • Attualità
  • FAQ Coronavirus
  • Giurisprudenza in condominio
    • Dottrina condominiale
    • Leggi e sentenze
  • Condominio
  • Fiscalità condominiale
  • Mercato Immobiliare
  • Quesiti
    • Quesiti fiscali
    • Quesiti legali
  • Risparmio energetico
  • Ristrutturazione
Cerca
  • Attualità
  • Varie

Camino: i modelli sul mercato

  • Redazione
  • 31 gennaio 2022

Con l’arrivo della stagione più fredda, accendere un camino casa è la soluzione ideale per conferire agli ambienti il giusto comfort termico. L’installazione di un camino è un’operazione che deve essere eseguita con attenzione per garantire il corretto funzionamento dell’impianto e ottenere un notevole risparmio sui consumi del riscaldamento.
Uno dei primi aspetti da prendere in considerazione quando si sceglie di installare un camino in casa è il modello. Questo dipende principalmente dalla funzione che il camino dovrà assolvere: se puramente estetica o funzionale. La scelta è ampia. A partire dai caminetti aperti, più belli alla vista ma meno efficienti dal punto di vista funzionale in quanto il calore tende a disperdersi per quasi il 70%. I caminetti aperti ventilati, che mantengono la classica forma dei caminetti aperti permettendo, però, al calore di propagarsi in maniera più uniforme, senza dispersioni eccessive. Camino chiuso, ventilato o meno, esteticamente meno gradevole, ma che sfrutta al meglio la combustione per una maggiore efficienza in termini di resa del riscaldamento. Termocamini, che hanno nella resa calorica il loro punto di forza e sono inoltre disponibili in diversi stili in termini estetici.
Per funzionare, un camino ha bisogno di materiale combustibile, diverso a seconda delle sue caratteristiche. I caminetti a legna, che rappresenta la più classica ed economica soluzione per i camini aperti tradizionali, ma è severamente vietata in alcune zone del Paese a causa di un elevato inquinamento atmosferico. caminetti a pellet, che, anche se si consuma rapidamente, offre una resa migliore in termini di impatto ambientale e bassi costi. Caminetti a bioetanolo, che, nonostante la bassa resa estetica, offrono un’ottima resa calorica. Caminetti elettrici, che, usando la corrente come fonte di alimentazione, hanno costi in bolletta molto elevati e offrono un riscaldamento minimo.

Tags
  • arredo
  • camino
  • riscaldamento
  • Condividi questo articolo
  • twitter
  • facebook
  • google+
  • email
  • rss
Ripartizione spese parti comuni: quote proporzionali al godimento
Sostenibilità: con il cappotto termico efficienza edifici a +50%

Related Posts

  • Attualità
  • Varie
  • Redazione
  • Gen 31, 2022
Gas di ultima generazione e a ridotto impatto ambientale
  • Attualità
  • Varie
  • Redazione
  • Gen 31, 2022
Dal 2025 stop agli incentivi per le caldaie a gas
  • Attualità
  • Varie
  • Redazione
  • Gen 31, 2022
Valvole termostatiche: che cosa sono e come funzionano

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Servizio riservato
agli abbonati alla rivista
“Italia Casa e Condominio”

Clicca qui per accedere all’ultima edizione

Ultimi articoli
  • Acquisti immobiliari di nuda proprietà 13 giugno 2025
  • Videosorveglianza in condominio: differenze tra impianti privati e condominiali 13 giugno 2025
  • Standby degli elettrodomestici: in vigore le nuove norme UE per il risparmio energetico 13 giugno 2025
Quotidiano del Condominio

Quotidiano del condominio

  • Homepage
  • Chi siamo
  • Registrati
  • Abbonamento
  • Accedi
  • Contatti
Privacy Policy Cookie Policy
Dalla A alla Zeta Srl – Piazza Martiri della Libertà 3/5 – 10098 Rivoli (TO) | Per informazioni Tel. 333-6278929 – E-Mail: italiacasacondominio@libero.it | P. IVA 12640180019 - Cod. fiscale Registro Imprese 12640180019 - N. REA TO-1305154 - Capitale sociale € 2.000,00 i.v.
Intersezione realizzazione siti web Modena