• Home
  • Chi siamo
  • Collegamenti
  • Abbonamento
  • Registrati
  • Accedi
  • Contatti
Quotidiano del Condominio
.
  • Attualità
  • FAQ Coronavirus
  • Giurisprudenza in condominio
    • Dottrina condominiale
    • Leggi e sentenze
  • Condominio
  • Fiscalità condominiale
  • Mercato Immobiliare
  • Quesiti
    • Quesiti fiscali
    • Quesiti legali
  • Risparmio energetico
  • Ristrutturazione
Cerca
  • Attualità
  • Varie

Case green, il sindaco di Siena: “Il Governo fermi questa follia”

  • Redazione
  • 21 marzo 2023

“Siena rischia conseguenze disastrose dalla folle direttiva europea sulle cosiddette Case green: chiediamo al Governo di fare tutto il possibile per fermare o modificare una scelta che potrebbe svalutare in modo significativo i valori immobiliari del nostro territorio. Chiedo anche ai parlamentari nazionali senesi e toscani di farsi parte attiva per evitare un danno colossale alle famiglie e alle imprese. Sulla casa non si scherza”. Così il sindaco di Siena Luigi De Mossi, commentando l’approvazione da parte del Parlamento europeo dell’avvio dell’iter negoziale per la nuova direttiva sulle prestazioni energetiche degli edifici.
Secondo il testo approvato dal Parlamento Ue, spiega una nota, gli edifici residenziali dovrebbero raggiungere almeno la classe di prestazione energetica E entro il 2030 e D entro il 2033, mentre gli edifici non residenziali e pubblici le stesse classi entro il 2027 e il 2030.
“Nessuno ama il territorio, l’ambiente e la qualità della vita più di noi toscani, e vorrei dire di noi senesi in particolar modo – aggiunge De Mossi – Qui non è in discussione una spinta, anche giusta, verso la transizione energetica e la sostenibilità. Sono cose sacrosante. Ma c’è modo e modo”. Per De Mossi “per raggiungere prima gli obiettivi ambientali non si può imporre alle famiglie, ai condomini, alle imprese un carico spaventoso. Molte delle case del nostro territorio sono antiche, o hanno i loro anni. La loro classificazione energetica è penalizzante. Possiamo imporre ai proprietari di investire decine di migliaia di euro per migliorarne le prestazioni energetiche in pochi anni?”. “Per questo – conclude – chiedo ai nostri rappresentanti nel Parlamento nazionale e in quello europeo, di tutti i partiti, di dichiarare subito la propria posizione, e di fare tutto il possibile per fermare o modificare la direttiva. L’Italia difenda il diritto alla casa e i bilanci delle famiglie”.

Fonte: Agenzia Ansa

Tags
  • Case Green
  • Sindaco di Siena
  • Condividi questo articolo
  • twitter
  • facebook
  • google+
  • email
  • rss
Il bonus facciate è finito, ma la partita dei crediti no
Acqua: Giornata mondiale, da ENEA una guida antisprechi

Related Posts

  • Attualità
  • Varie
  • Redazione
  • Mar 21, 2023
Case Green e riqualificazione energetica
  • Attualità
  • Varie
  • Redazione
  • Mar 21, 2023
Direttiva Ue case green
  • Attualità
  • Varie
  • Redazione
  • Mar 21, 2023
Case green: costo potenziale di 540 miliardi

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Servizio riservato
agli abbonati alla rivista
“Italia Casa e Condominio”

Clicca qui per accedere all’ultima edizione

Ultimi articoli
  • Acquisti immobiliari di nuda proprietà 13 giugno 2025
  • Videosorveglianza in condominio: differenze tra impianti privati e condominiali 13 giugno 2025
  • Standby degli elettrodomestici: in vigore le nuove norme UE per il risparmio energetico 13 giugno 2025
Quotidiano del Condominio

Quotidiano del condominio

  • Homepage
  • Chi siamo
  • Registrati
  • Abbonamento
  • Accedi
  • Contatti
Privacy Policy Cookie Policy
Dalla A alla Zeta Srl – Piazza Martiri della Libertà 3/5 – 10098 Rivoli (TO) | Per informazioni Tel. 333-6278929 – E-Mail: italiacasacondominio@libero.it | P. IVA 12640180019 - Cod. fiscale Registro Imprese 12640180019 - N. REA TO-1305154 - Capitale sociale € 2.000,00 i.v.
Intersezione realizzazione siti web Modena