Sta per scattare il conto alla rovescia per il nuovo bonus elettrodomestici, una misura attesa da mesi che promette di alleggerire il costo dei grandi apparecchi domestici con uno sconto immediato del 30% in fattura, fino a un massimo di 200 euro. Il decreto attuativo è ormai in dirittura d’arrivo e, salvo imprevisti, le domande potranno essere presentate a partire da settembre 2025.
Ma attenzione: il tempo per approfittarne sarà limitato. Una volta ottenuto il voucher digitale, i beneficiari avranno a disposizione solo pochi giorni per utilizzarlo. Chi non lo farà in tempo, perderà il diritto allo sconto. Una scelta precisa da parte del governo, che punta a evitare il caos del cosiddetto “click day” e a favorire chi ha davvero intenzione di acquistare subito.
Lo stanziamento complessivo ammonta a 48 milioni di euro, una cifra che potrebbe coprire circa 240mila famiglie se tutte ottenessero il massimo importo. Per questo, la regola è chiara: le richieste saranno accolte in ordine cronologico, fino a esaurimento fondi.
La procedura sarà interamente digitale, gestita tramite la piattaforma PagoPA. Una volta approvata la domanda, il voucher dovrà essere presentato direttamente in negozio per ottenere lo sconto immediato. L’importo varierà in base all’ISEE: fino a 200 euro per chi ha un reddito inferiore ai 25mila euro, fino a 100 euro per tutti gli altri.
Il bonus riguarderà esclusivamente i grandi elettrodomestici: frigoriferi, congelatori, lavatrici, asciugatrici, forni, piani cottura e condizionatori d’aria. Restano esclusi i piccoli apparecchi come frullatori, phon o robot da cucina. Un altro vincolo importante è che il prodotto acquistato dovrà essere fabbricato nell’Unione Europea e sostituire un vecchio elettrodomestico ad alto consumo, da smaltire correttamente.
Inizialmente era prevista una soglia minima di efficienza energetica, ma il vincolo è stato rimosso per non penalizzare la produzione italiana. Resta però il principio guida: incentivare il ricambio tecnologico e ridurre i consumi.