• Home
  • Chi siamo
  • Collegamenti
  • Abbonamento
  • Registrati
  • Accedi
  • Contatti
Quotidiano del Condominio
.
  • Attualità
  • FAQ Coronavirus
  • Giurisprudenza in condominio
    • Dottrina condominiale
    • Leggi e sentenze
  • Condominio
  • Fiscalità condominiale
  • Mercato Immobiliare
  • Quesiti
    • Quesiti fiscali
    • Quesiti legali
  • Risparmio energetico
  • Ristrutturazione
Cerca
  • Attualità
  • Ristrutturazione
  • Varie

Agibilità degli immobili: quando è obbligatoria, quanto costa e cosa si rischia senza

  • Redazione
  • 15 dicembre 2025
casa in costruzione

Nel mondo immobiliare, il concetto di agibilità è spesso sottovalutato, ma rappresenta uno dei pilastri normativi per garantire che un edificio sia conforme agli standard di sicurezza, igiene e risparmio energetico. Oggi, il tradizionale certificato è stato sostituito dalla Segnalazione Certificata di Agibilità (SCA), una dichiarazione asseverata da un tecnico abilitato da presentare al Comune.

Quando è obbligatoria la SCA
La SCA è richiesta per:
– nuove costruzioni;
– interventi su edifici esistenti che modificano le condizioni di sicurezza, salubrità o efficienza energetica;
– cambi di destinazione d’uso;
– ampliamenti significativi.
Non è invece obbligatoria per gli immobili costruiti prima del 1934, esonerati dalla normativa.

Durata e decadenza
La SCA non ha una scadenza temporale. Resta valida fino a quando non intervengono modifiche strutturali o cambi di destinazione d’uso. In questi casi, è necessario presentare una nuova segnalazione per mantenere la conformità alle normative.

Cosa si rischia senza agibilità
Un immobile privo di agibilità può essere considerato non abitabile. Le conseguenze includono:
– sanzioni amministrative;
– impossibilità di vendere o affittare legalmente;
– invalidazione di contratti e potenziali richieste di risarcimento;
– difficoltà nell’ottenere polizze assicurative.

La SCA va presentata entro 15 giorni dalla fine dei lavori. In caso di ritardo, sono previste sanzioni da 77 a 464 euro.

Quanto costa ottenere l’agibilità
Il costo varia in base alla tipologia e dimensione dell’immobile. Le principali voci di spesa includono:
– costi di segreteria (circa 150 euro);
– marche da bollo (16 euro ciascuna);
– onorario del tecnico (da 120 a oltre 1.500 euro);
– eventuale collaudo statico.

In totale, la spesa può oscillare tra 400 e 4.000 euro.

Come verificare l’agibilità di un immobile
Per accertarsi che un immobile sia dotato di agibilità, è possibile:
– consultare l’Archivio delle Licenze di Agibilità presso il Comune;
– richiedere il documento al proprietario o al tecnico incaricato.

Tags
  • Agibilità immobile
  • Condividi questo articolo
  • twitter
  • facebook
  • google+
  • email
  • rss
Criteri e principi giuridici per un’equa ripartizione delle spese condominiali

Related Posts

  • Attualità
  • Ristrutturazione
  • Varie
  • Redazione
  • Dic 15, 2025
Criteri e principi giuridici per un’equa ripartizione delle spese condominiali
  • Attualità
  • Ristrutturazione
  • Varie
  • Redazione
  • Dic 15, 2025
Fotovoltaico su terrazzo: libertà progettuale e attenzione al contesto
  • Attualità
  • Ristrutturazione
  • Varie
  • Redazione
  • Dic 15, 2025
Ascensori smart, il futuro è già in corsa: mercato da 136 miliardi entro il 2030

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Servizio riservato
agli abbonati alla rivista
“Italia Casa e Condominio”

Clicca qui per accedere all’ultima edizione

Ultimi articoli
  • Agibilità degli immobili: quando è obbligatoria, quanto costa e cosa si rischia senza 15 dicembre 2025
  • Criteri e principi giuridici per un’equa ripartizione delle spese condominiali 15 dicembre 2025
  • Fotovoltaico su terrazzo: libertà progettuale e attenzione al contesto 12 dicembre 2025
Quotidiano del Condominio

Quotidiano del condominio

  • Homepage
  • Chi siamo
  • Registrati
  • Abbonamento
  • Accedi
  • Contatti
Privacy Policy Cookie Policy
Dalla A alla Zeta Srl – Piazza Martiri della Libertà 3/5 – 10098 Rivoli (TO) | Per informazioni Tel. 333-6278929 – E-Mail: italiacasacondominio@libero.it | P. IVA 12640180019 - Cod. fiscale Registro Imprese 12640180019 - N. REA TO-1305154 - Capitale sociale € 2.000,00 i.v.
Intersezione realizzazione siti web Modena