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Condominio e derattizzazione: responsabilità, costi e tempi

  • Redazione
  • 30 luglio 2024

In alcune città la disinfestazione dai topi è un obbligo sancito dal regolamento comunale e/o dalle ordinanze del Sindaco.

Per quanto riguarda gli edifici condominiali, la legge n. 82 del 25 gennaio 1994 stabilisce le norme relative alla lotta contro le infestazioni, sancendo l’obbligo di svolgere le operazioni di derattizzazione nei condomini.

È compito dell’amministratore condominiale assicurarsi che vengano effettuate tutte le attività di igiene e pulizia all’interno del condominio, incluso il controllo dei roditori e la relativa derattizzazione, che rappresenta un intervento di manutenzione ordinaria di sua competenza.

La derattizzazione condominiale rientra dunque, in base alla legge, nella manutenzione ordinaria di competenza dell’amministratore di condominio. Le spese relative all’intervento devono essere sostenute da ogni residente in base ai millesimi di proprietà. Questo vale in linea generale e salvo diverse pattuizioni.

La derattizzazione consiste nel processo di controllo e riduzione della popolazione di topi e ratti in un determinato ambiente. L’obiettivo della derattizzazione è l’eradicazione dei topi utilizzando apposite sostanze o dispositivi che ne causano l’eliminazione o la cattura.

La gestione della derattizzazione deve essere affidata ad esperti del settore. Questi specialisti sono in grado di garantire risultati altamente efficaci e completi. Tuttavia, nel caso in cui ci dovesse essere un solo topo o un paio di esemplari, potrebbe essere sufficiente effettuare una derattizzazione fai da te. In tali circostanze è possibile affidarsi all’efficacia delle trappole, classiche o elettroniche e, nei casi più estremi, delle esche topicide.

Gli interventi di controllo ed eliminazione dei topi dovrebbero essere considerati come misure finalizzate a proteggere la salute pubblica e a limitare la diffusione di tali animali in diversi ambienti. Infatti, oltre ai potenziali danni economici causati da un’infestazione di topi e ratti, ad esempio il danneggiamento di cavi elettrici, c’è anche il rischio di trasmissione di malattie infettive, come nel caso dell’introduzione di questi piccoli esseri nei luoghi dove vengono conservate le scorte alimentari.

Nello specifico, l’amministratore ha il dovere di:
– agire prontamente per contenere e risolvere il problema;
– trovare un’azienda specializzata che abbia le autorizzazioni necessarie in conformità con le leggi vigenti;
– pianificare con anticipo l’operazione di derattizzazione del condominio, inserendola nella manutenzione ordinaria;
– monitorare l’efficacia dell’intervento eseguito dall’azienda di derattizzazione, assicurandosi che sia stato condotto in modo adeguato;
– promuovere la prevenzione tramite una regolare pulizia del condominio e una gestione corretta dei rifiuti.

In caso di derattizzazione del condominio, dunque, l’amministratore è tenuto a supervisionare l’equa suddivisione delle spese legate alla derattizzazione che, in conformità con quanto stabilito nel Codice civile all’art. 1123 del Codice civile, avviene in base al valore della proprietà di ciascun condomino (millesimi di proprietà).

L’amministratore svolge un ruolo cruciale anche nella fase preventiva. Al fine di impedire l’insediamento di ratti o topi nelle vicinanze o all’interno del condominio, è suo compito assicurare la pulizia e l’ordine delle aree verdi condominiali in modo da non arrivare a dover adottare misure straordinarie di derattizzazione topi in giardino, e garantire il rispetto di tutte le norme relative alla gestione della spazzatura, elemento che costituisce un forte richiamo per i roditori.

La conformità a queste disposizioni è essenziale per garantire un ambiente igienico e sicuro all’interno del condominio e delle singole unità abitative, proteggendo gli abitanti da possibili rischi legati alla presenza di roditori.

Il costo della derattizzazione del condominio varia in base alla quantità e tipologia di interventi da effettuare, nonché dal listino prezzi della ditta assunta, andando indicativamente dai 400 ai 1.000 euro.

Dunque, quanto dura la derattizzazione dipende dalla modalità scelta, ad esempio il metodo della derattizzazione fai da te o l’eliminazione dei roditori da parte dei professionisti. Inoltre, le tempistiche possono variare in base a:
– numero di interventi da effettuare;
– estensione dell’infestazione;
– tipologia di roditori;
– dimensioni delle aree infestate.

In generale, si può affermare che il periodo necessario per una derattizzazione efficace da parte dei professionisti delle disinfestazioni di solito oscilla tra un minimo di 3 settimane e un massimo di 5 settimane.

Tags
  • condominio
  • derattizzazione
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