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Il parcheggio. Un tema sempre tra i più caldi, anche in ambito condominiale. Di seguito, il singolare quesito posto da un amministratore alla rubrica di consulenza legale di Italia Casa e Quotidiano del Condominio, e il parere fornito da uno dei nostri esperti: l’avvocato Chiara Magnani, di Parma.
Il quesito
Un condominio che amministro (24 unità immobiliari più portineria) dispone di un cortile comune nel quale sono edificati n. 5 box pertinenziali di altrettanti appartamenti. La rimanente area è utilizzata soltanto per operazioni di carico-scarico, posteggio temporaneo di fornitori, deposito di qualche bicicletta e motorino, cassonetti della spazzatura.
In tale area non edificata, numerosi condòmini (circa 12) insistono per la creazione di posti-auto delimitati, da assegnare ai condòmini che ne facciano richiesta, dietro pagamento di un canone annuale. I posti auto ottenibili potrebbero essere 9/10. Ove, poi, le richieste fossero superiori ai posti auto disponibili si dovrebbe, secondo i promotori dell’iniziativa, procedere con una turnazione su base annuale. Alcuni condòmini (4/5) sono tuttavia contrari, sostenendo che l’area cortilizia debba rimanere libera da autovetture, così come è sempre stata. Preciso che il regolamento di condominio non dice nulla a riguardo.
In che modo, e con quale formulazione, posso portare tale proposta alla discussione e votazione assembleare? E, soprattutto: quali maggioranze devono essere raggiunte per una valida approvazione della proposta stessa? O ancora: è necessaria addirittura l’unanimità?
Il parere legale
Accertato che l’area comune sia priva di regolamentazione o di specifica destinazione d’uso già imposta, i condòmini, a maggioranza, possono destinare tutta o parte dell’area cortilizia a parcheggio solo ed unicamente se l’area consente il parcheggio a tutti i condòmini. Se l’area, invece, è insufficiente, l’assemblea, sempre a maggioranza, può prevedere l’uso turnario dei posti auto o l’uso indiretto dei medesimi (assegnando i posti auto in locazione a terzi o ad alcuni condòmini). L’assemblea, pertanto, a maggioranza ben può decidere di destinare una parte dell’area cortilizia a parcheggio, e in suddetta area delimitare gli spazi destinati al parcheggio delle auto, ma non potrà effettuare una assegnazione definitiva, a tempo indeterminato ed in favore solo di alcuni condòmini, dei suddetti posti. L’assegnazione esclusiva, infatti, può essere adottata solo ed unicamente all’unanimità.
