Efficienza energetica: questa la tematica protagonista delle novità normative di cui Anit (Associazione nazionale dell’isolamento termico e acustico) dà periodicamente conto, sottolineando le modifiche salienti intervenute a livello nazionale o – come nella fattispecie – locale.
REGIONE LIGURIA: APE E REQUISITI MINIMI. La regione Liguria ha adeguato ai decreti ministeriali del 26 giugno 2015 la normativa regionale vigente in materia di rendimento energetico degli edifici. Gli attestati di prestazione energetica possono essere realizzati con i software commerciali con possibilità di esportare il formato .xml. Entro fine settembre 2017 è prevista l’implementazione anche del formato .xml v5 (esteso).
REGIONE VALLE D’AOSTA: APE E REQUISITI MINIMI. Dal 1 luglio 2017 è entrata in vigore la nuova disciplina relativa alla certificazione energetica in accordo con DGR 1824/16 coerente con i DM 26 giugno 2015. Il catasto energetico regionale è predisposto per l’importazione dei file .xml v5 (esteso). I requisiti minimi sono invece disciplinati dalla DGR 272/16, che riprende il DM requisiti minimi con qualche variazione.
REGIONE MARCHE: APE E CATASTO. Già dallo scorso 3 aprile 2017, in accordo con le indicazioni nazionali del sistema SIAPE di raccolta dei dati regionali dei catasti energetici, il formato del tracciato in uso sulla piattaforma della certificazione della regione Marche è .xml v12 (ridotto).
SOFTWARE LETO 4.0. Il software LETO 4 ha ricevuto la garanzia di conformità da parte del Comitato Termotecnico Italiano (CTI) con il numero di certificazione 80. Il protocollo o la garanzia sono necessarie per l’utilizzo del software ai fini della redazione della relazione ex Legge 10 e ai fini della produzione degli attestati di prestazione energetica (e di qualificazione). Il software inoltre, esporta i formati .xml v5 e v12 impiegabili nei catasti regionali aggiornati.