Secondo la Cassazione, le spese di potatura, di abbattimento e reimpianto di alberi situati in un giardino privato al servizio di un’abitazione in condominio vanno sostenute da tutti i condòmini, allorché si tratti di piante funzionali al decoro dell’intero edificio... Leggi tutto
Quale maggioranza occorre per approvare modifiche che vadano ad incidere sull’estetica della facciata condominiale? È questo, in estrema sintesi, l’oggetto di un quesito di un nostro lettore. A rispondere l’avvocato Gabriele Bruyére, presidente nazionale Uppi... Leggi tutto
L’appoggio di una canna fumaria al muro condominiale è una modifica che ciascun condomino può apportare a spese, sempre che non impedisca l'altrui paritario uso, non rechi pregiudizio alla stabilità ed alla sicurezza dell'edificio, e non ne alteri il decoro architettonic... Leggi tutto
Un regolamento di natura contrattuale non può essere modificato a semplice maggioranza. È il principio di diritto richiamato dalla Corte di Cassazione con l'ordinanza 27.5.2020, n. 9957, al termine di una controversia sul rispetto del decoro architettonico ... Leggi tutto
L’assemblea ha facoltà di tornare sui propri passi, revocando, modificando o integrando una decisione precedente, senza che sia necessaria la stessa maggioranza che aveva portato all’adozione della prima delibera. Lo ha precisato dal Tribunale di Bergamo... Leggi tutto
L'analisi di Anaip della sentenza 10583/2019 con cui la Suprema Corte ha nuovamente affermato che una modifica della facciata non può essere considerata pregiudizievole per il decoro se l’estetica dell’edificio è già menomata da precedenti interventi... Leggi tutto
Una palestra nei locali del seminterrato condominiale originariamente destinati a box (dunque, parti di proprietà esclusiva)? Nella fattispecie esaminata dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza 28279/2019, di cui riportiamo un estratto, si può fare... Leggi tutto
L'approfondimento a cura di Erio Iurdana - presidente Confappi Torino riguarda la possibilità per il condomino di ampliare la superficie del proprio alloggio tramite sopraelevazione: cosa è possibile fare e come si è pronunciata in merito la giurisprudenza... Leggi tutto
Se il proprietario esegue opere sui propri beni facendo uso anche di beni comuni è necessario stabilire se, in qualità di condomino, abbia utilizzato le parti comuni dell'immobile nei limiti consentiti dall'art. 1102 c.c.. L'estratto dell'ordinanza di Cassazione... Leggi tutto
Se il regolamento impone il consenso preventivo dell’amministratore o dell'assemblea per le opere compiute dai singoli condòmini sulle parti comuni resta salvo l'interesse processuale di ciascun condomino ad agire in giudizio per contestarne l’uso... Leggi tutto