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Distanze legali e servitù di passaggio: come si pronuncia la Cassazione

Distanze legali e servitù di passaggio. Vertono su due aspetti tanto complessi quanto controversi e foriere i di liti, le massime di Cassazione che riportiamo di seguito... Leggi tutto

Distanze legali: i pilastri sporgenti dal tetto fanno parte della facciata

Secondo la Cassazione, nel concetto civilistico di “costruzione” rientrano e vanno ricomprese nel computo delle distanze legali le parti dell’edificio che seppure non corrispondono a volumi abitativi coperti, estendono ed ampliano la consistenza del fabbricato... Leggi tutto

La norma sulle distanze è subordinata a quella sul condominio

Le norme sulle distanze sono applicabili anche tra i condòmini solo ove risultino compatibili con la disciplina particolare relativa alle cose comuni; in caso di contrasto, vige la prevalenza della norma speciale in materia di condominio... Leggi tutto

Condominio: la disciplina delle distanze e quella sull’uso delle parti comuni

È legittima l’opera realizzata senza osservare le norme dettate per regolare i rapporti tra proprietà contigue, sempre che venga rispettata la struttura dell’edificio condominiale. È quanto disposto dalla Corte di Cassazione con la sentenza 19265/2018... Leggi tutto

Condominio: veduta diretta od obliqua? Ecco le distanze da rispettare

Veduta diretta, laterale o obliqua? La distinzione si ripercuote direttamente sulle distanze legali da rispettare per l’installazione di manufatti (quali ad esempio verande) sui balconi condominiali... Leggi tutto

La porta sul lastrico è “veduta” e deve rispettare le distanze legali

Scale, ballatoi e porte possono configurare vedute quando, indipendentemente dalla funzione primaria del manufatto, risulti obiettivamente possibile, in via normale, l'esercizio della ‘prospectio’ ed ‘inspectio’ su o verso il fondo del vicino... Leggi tutto

Distanze non a norma in condominio: quando si può derogare?

È consentito posizionare dei manufatti nel terrazzo di proprietà a distanze non regolamentari, ma soltanto per un uso più intenso e legittimo delle parti comuni. Lo ha deciso la Cassazione con la sentenza 15 giugno 2017, n. 14916.... Leggi tutto

Presunzione di nocività e pericolosità del barbecue vicino ad un’abitazione

Di recente, la Suprema Corte si è pronunciata asserendo che il rispetto della distanza prevista dall’art. 890 c.c., nell’ambito del quale rientrano i forni e i barbecue, è collegato ad una presunzione assoluta di nocività e pericolosità, e che tale presunzione prescinde ... Leggi tutto