• Home
  • Chi siamo
  • Collegamenti
  • Abbonamento
  • Registrati
  • Accedi
  • Contatti
Quotidiano del Condominio
.
  • Attualità
  • FAQ Coronavirus
  • Giurisprudenza in condominio
    • Dottrina condominiale
    • Leggi e sentenze
  • Condominio
  • Fiscalità condominiale
  • Mercato Immobiliare
  • Quesiti
    • Quesiti fiscali
    • Quesiti legali
  • Risparmio energetico
  • Ristrutturazione
Cerca
  • Risparmio energetico

IL SISTEMA DI CONTABILIZZAZIONE DI ISTA: IN 2 ANNI SI RIPIANA, POI INIZIA IL GUADAGNO

  • Redazione
  • 18 marzo 2016

All’edizione di quest’anno di Mce, che si conclude oggi (venerdì 18 marzo) a Fiera Milano, Ista, uno dei più importanti fornitori al mondo di servizi per l’energia, sta presentando la propria soluzione flessibile e completa di servizi per una maggiore efficienza energetica negli edifici plurifamiliari. La soluzione consente ai proprietari di rispettare gli obblighi stabiliti dal decreto legislativo n. 102/2014, e ai residenti di risparmiare energia e denaro responsabilmente. 

Lo scopo del decreto legislativo n. 102/2014 è quello di promuovere l’efficienza energetica in Italia, dando piena trasparenza agli utenti in merito ai propri costi energetici, e di aumentare la motivazione per gestire e ottimizzare le proprie abitudini di consumo. La legge obbliga i proprietari di immobili ad installare, entro la fine del 2016, dispositivi per la contabilizzazione, cioè ripartitori dei costi di riscaldamento e contatori d’acqua, che consentono la lettura e la fatturazione individuale dei consumi di calore e di acqua calda negli edifici plurifamiliari. L’obbligo di adeguarsi al decreto riguarda oltre 3 milioni di appartamenti ed edifici commerciali in Italia. Le sanzioni previste dalla legge per chi non rispetta questo obbligo vanno da 500 a 2.500 euro. Ma, soprattutto, come l’esperienza ha dimostrato, gli inquilini che hanno una completa e chiara conoscenza dei propri consumi e costi energetici risparmiano dal 15 al 25% dei loro costi annuali per il riscaldamento. 

In questo contesto, sulla base di una grande esperienza internazionale sulla contabilizzazione, Ista offre un servizio completo, che aiuta i proprietari di immobili a gestire facilmente tutti gli aspetti della contabilizzazione individuale, una vasta gamma di dispositivi hardware con relativo processo di installazione, una misurazione affidabile, la ripartizione e l’innovativa visualizzazione da parte degli utenti del consumo di energia e dei costi utilizzando il portale web o una App per smartphone. 

Dal momento che l’approccio full-service è costituito da diversi moduli, proprietari, amministratori e gestori possono scegliere se richiedere l’installazione e la lettura dei dispositivi di contabilizzazione a Ista oppure se occuparsene per conto proprio. 

“Vogliamo rendere il più semplice possibile per i nostri clienti l’implementazione del sistema di contabilizzazione e l’adempimento degli obblighi di legge entro il 31 dicembre 2016 – afferma Thomas Schoepke, CEO di Ista Italia -. Questo significa anche che offriamo un elevato livello di flessibilità: dal singolo modulo al pacchetto completo di soluzioni integrate”. 

Con questo sistema ognuno paga per quel che consuma. Risparmiando in maniera significativa si riducono inoltre le emissioni di anidride carbonica e si ottiene una gestione più responsabile delle spese per il riscaldamento. Ma quanto costa? “Il consumo per riscaldare un appartamento medio si aggira intorno ai 1200 euro l’anno”- sostiene Thomas Schoepke -. L’investimento medio per dotare un appartamento di valvole termostatiche e sistema di contabilizzazione è di circa 550 euro. Installando le valvole si risparmiano circa 240 euro l’anno; a questo bisogna aggiungere i benefici fiscali che vanno dal 50 al 60%. In pratica, nel giro di due anni l’intera spesa per installare valvole termostatiche e ripartitori di consumo e per ottenere un servizio di contabilizzazione viene azzerata dai risparmi”. 

I visitatori di Mce a Milano possono ottenere tutte le informazioni sui prodotti e servizi Ista allo stand dell’azienda: Pad. 5, Stand R09-S10. 

  • Condividi questo articolo
  • twitter
  • facebook
  • google+
  • email
  • rss
CANE CHE MORDE NEGLI SPAZI COMUNI CONDOMINIALI: RESPONSABILITÀ DEL PROPRIETARIO
BCE: SVOLTA STORICA PER AIUTARE LE FAMIGLIE AD AVERE UN MUTUO

Related Posts

  • Risparmio energetico
  • Redazione
  • Mar 18, 2016
Standby degli elettrodomestici: in vigore le nuove norme UE per il risparmio energetico
  • Risparmio energetico
  • Redazione
  • Mar 18, 2016
Il mercato delle energie rinnovabili: i dati
  • Risparmio energetico
  • Redazione
  • Mar 18, 2016
Antitrust: Enel risarcirà oltre 40mila clienti per più di 5 milioni di euro

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Servizio riservato
agli abbonati alla rivista
“Italia Casa e Condominio”

Clicca qui per accedere all’ultima edizione

Ultimi articoli
  • Acquisti immobiliari di nuda proprietà 13 giugno 2025
  • Videosorveglianza in condominio: differenze tra impianti privati e condominiali 13 giugno 2025
  • Standby degli elettrodomestici: in vigore le nuove norme UE per il risparmio energetico 13 giugno 2025
Quotidiano del Condominio

Quotidiano del condominio

  • Homepage
  • Chi siamo
  • Registrati
  • Abbonamento
  • Accedi
  • Contatti
Privacy Policy Cookie Policy
Dalla A alla Zeta Srl – Piazza Martiri della Libertà 3/5 – 10098 Rivoli (TO) | Per informazioni Tel. 333-6278929 – E-Mail: italiacasacondominio@libero.it | P. IVA 12640180019 - Cod. fiscale Registro Imprese 12640180019 - N. REA TO-1305154 - Capitale sociale € 2.000,00 i.v.
Intersezione realizzazione siti web Modena