.

corte di cassazione

Rubare elettricità al condominio in cui si risiede? “Non è furto”

La sottrazione, da parte di un condomino, dell’energia elettrica condominiale, configura non il furto ma l’appropriazione indebita. Lo ha stabilito la Cassazione con la sentenza 57749/2017.... Leggi tutto

Infiltrazioni dal parapetto: va chiamato in causa l’intero condominio

Secondo la Cassazione (sentenza 30071/2017) l'azione di un condomino diretta al mutamento dello stato di fatto degli elementi decorativi del balcone va proposta nei confronti di tutti i partecipanti del condominio.... Leggi tutto

Portone con chiusura a molla fa cadere una condomina: nessun risarcimento

Il portone con chiusura a molla provoca la caduta di una condomina. Per la Cassazione avrebbe potuto prevedere e scongiurare la caduta tenendo un comportamento più cauto. ... Leggi tutto

I locali portineria sono comuni solo se è specificato nel frazionamento

Il locale portineria di un edificio condominiale locale costituisce un bene comune solo se tale funzione gli è stata conferita dall'unico proprietario all'atto del frazionamento. Così la Corte di Cassazione (sentenza del 14 giugno 2017, n.14796)... Leggi tutto

È lecito il contratto d’affitto che prevede “tasse al conduttore”?

L’ordinanza interlocutoria della Cassazione n. 28437 del 28 novembre scorso, ha rimesso al primo presidente, per l’eventuale assegnazione alle sezioni unite, la risoluzione della questione circa la validità o meno di una clausola, inserita in un contratto di locazione non abitativo, che ... Leggi tutto

Se il condomino si sente offeso e pretende i danni morali dall’amministratore

Una lite condominiale. Le missive indirizzate dall'amministratore al condomino ritenuto responsabile del danno arrecato all'edificio, e al quale, quindi, vengono imputate le relative spese di riparazione. Quest’ultimo che si sente offeso e cita in giudizio l’amministratore chiedendo 70mila euro di risarcimento dei ... Leggi tutto

Composizione delle tabelle millesimali: gli elementi da prendere in considerazione

Il principio di diritto richiamato dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza 21043 dello scorso 11 settembre 2017 afferma che, Ai fini della redazione delle tabelle millesimali di un condominio occorre prendere in considerazione sia gli elementi intrinseci dei che estrinseci, nonché le ... Leggi tutto

Il terzo creditore non può agire nei confronti del condominio apparente

Per la riscossione delle spese condominiali di competenza delle singole unità immobiliari sono passivamente legittimati soltanto i rispettivi proprietari delle unità. Così come nei rapporti con soggetti terzi rispetto al condominio. È quanto sentenziato dalla Corte di Cassazione, con l’ordinanza 23621 dello ... Leggi tutto

Nuove verande abusive sui balconi condominiali: è reato penale

La recente realizzazione di due verande abusive su altrettanti balconi condominiali integra un reato penalmente perseguibile. Su questa base due condomine sono state condannate in quanto dai rilievi l’a realizzazione dei manufatti risultava recente. Di seguito un estratto della sentenza di Cassazione.... Leggi tutto

Spurghi: la ripartizione della spesa non dipende dall’opinione dell’amministratore

Il singolo condomino risponde verso gli altri condòmini dei danni da lui causati, ma fino a quando egli non abbia riconosciuto la propria responsabilità, o questa non sia stata accertata in sede giudiziale l’assemblea non può porre a suo carico detto obbligo, ... Leggi tutto