• Home
  • Chi siamo
  • Collegamenti
  • Abbonamento
  • Registrati
  • Accedi
  • Contatti
Quotidiano del Condominio
.
  • Attualità
  • FAQ Coronavirus
  • Giurisprudenza in condominio
    • Dottrina condominiale
    • Leggi e sentenze
  • Condominio
  • Fiscalità condominiale
  • Mercato Immobiliare
  • Quesiti
    • Quesiti fiscali
    • Quesiti legali
  • Risparmio energetico
  • Ristrutturazione
Cerca
  • associazioni
  • Attualità
  • fisco
  • Varie

Giovani avvocati e dottori commercialisti contestano la riforma della giustizia tributaria

  • Redazione
  • 20 dicembre 2021

L’Unione nazionale giovani dottori commercialisti ed esperti contabili (Ungdcec) e l’Associazione italiana giovani avvocati (Aiga) “censurano fermamente la riforma che limita l’accesso alla giustizia tributaria, impedendo di fatto l’impugnazione dei ruoli esattoriali dal momento della loro conoscenza dai relativi estratti, e il differimento della tutela giudiziale al momento dell’applicazione di misure cautelari, o espropriative”.
Lo affermano in una nota congiunta i presidenti Matteo De Lise e Francesco Paolo Perchinunno, convinti che il restyling, per come è strutturato, “appare incostituzionale nella parte in cui limita il diritto di difesa di tutti i cittadini. Eppure, la Corte di Cassazione ha riconosciuto in passato un interesse giuridicamente rilevante alla tutela dal momento della effettiva conoscenza di un debito iscritto a ruolo mai notificato o notificato irritualmente. È incostituzionale – evidenziano i due leader dei sindacati dei professionisti – anche nella parte in cui viola il principio di uguaglianza, creando categorie di contribuenti che possono accedere alla giustizia preventiva ed altre che dovranno attendere i provvedimenti esecutivi”.
L’obiettivo di deflazionare il contenzioso, spiegano De Lise e Perchinunno, “non può essere raggiunto con la compressione del diritto di difesa del contribuente, ma con la riforma organica della Giustizia Tributaria che preveda l’introduzione di giudici professionali e specializzati a tempo pieno e l’affidamento della gestione della mediazione tributaria a un organo terzo rispetto alle parti processuali o ad un giudice monocratico. Soltanto così si potrà pervenire ad un giusto bilanciamento tra tutela del diritto di difesa dei contribuenti, e dunque salvaguardia del principio di capacità contributiva da un lato, e deflazione del contenzioso dall’altro”, termina la nota.

FONTE: Ansa

Tags
  • avvocati
  • commercialisti
  • difesa cittadini
  • fisco
  • riforma giustizia tributaria
  • Condividi questo articolo
  • twitter
  • facebook
  • google+
  • email
  • rss
Confedilizia: “Obiettivo della riforma del catasto è aumentare l’imposizione fiscale”
Bonus casa, anziani e disabili dimenticati

Related Posts

  • associazioni
  • Attualità
  • fisco
  • Varie
  • Redazione
  • Dic 20, 2021
L’UPPI rilancia in Parlamento le sue proposte per un fisco equo e sostenibile per la casa
  • associazioni
  • Attualità
  • fisco
  • Varie
  • Redazione
  • Dic 20, 2021
Riforma della giustizia e del processo tributario al via
  • associazioni
  • Attualità
  • fisco
  • Varie
  • Redazione
  • Dic 20, 2021
Esente dalle imposte il contratto di mutuo dell’ex coniuge

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Servizio riservato
agli abbonati alla rivista
“Italia Casa e Condominio”


Clicca qui per accedere all’ultima edizione

Ultimi articoli
  • Immobiliare: continuano a salire i canoni di locazione 30 novembre 2023
  • Agevolazione prima casa “condizionata” per l’immobile in costruzione 30 novembre 2023
  • Unifamiliari, Superbonus alle battute finali 30 novembre 2023
Quotidiano del Condominio

Quotidiano del condominio

  • Homepage
  • Chi siamo
  • Registrati
  • Abbonamento
  • Accedi
  • Contatti
Privacy Policy Cookie Policy
Dalla A alla Zeta Srl – Piazza Martiri della Libertà 3/5 – 10098 Rivoli (TO) | Per informazioni Tel. 333-6278929 – E-Mail: italiacasacondominio@libero.it | P. IVA 12640180019 - Cod. fiscale Registro Imprese 12640180019 - N. REA TO-1305154 - Capitale sociale € 2.000,00 i.v.
Intersezione realizzazione siti web Modena