Progettati per ogni tipo di garage, i portoni basculanti e sezionali proposti da Dierre sono costruiti per mantenere nel tempo bellezza e funzionalità.
Caratteristiche fondamentali per una chiusura di sicurezza a cui Dierre aggiunge una possibilità unica sul mercato: coordinare con lo stesso rivestimento sia il portone del garage che la porta blindata dell’ingresso.
Sono otto le tipologie di chiusura, raggruppate nelle due grandi famiglie “Technical collection” e “Gold Collection”.
Ogni modello è totalmente personalizzabile in dimensioni, forme, materiali, finiture e colori per rispondere a esigenze che vanno dal singolo box auto alle grandi autorimesse.
Robusti meccanismi di scorrimento garantiscono un funzionamento sempre maneggevole e fluido anche nelle versioni più ampie, rispettando tutte le certificazioni di sicurezza europee.
D’altra parte, la sicurezza del portone del garage -uno dei valori certamente prioritari e collegati strettamente anche alla sicurezza della persona che li utilizza quotidianamente e della sua famiglia- è oggi importante almeno quanto l’impatto estetico, la capacità di adattarsi a varchi e formati diversissimi fra loro e, perché no, la trasmittanza termica o la resistenza al fuoco!
Per questo Dierre collabora con FAAC e BFT, aziende leader mondiali negli automatismi, che mettono a disposizione motorizzazioni certificate con una ampia serie di optional e una rete di assistenza estesa su tutto il territorio nazionale.
Tra le possibilità più interessanti il Phone Remote Control, che trasforma qualsiasi cellulare in telecomando (senza generare costi di traffico telefonico), e Door Pass Garage, un sistema assimilabile al telepass autostradale.
Basta averlo sull’auto e -già ad una distanza di quindici metri- il garage si aprirà. Pratico e sicuro, agisce anche all’interno, consentendo apertura e chiusura del portone.
In alternativa sono disponibili anche la chiave elettronica Keycard, dalle dimensioni di una normale carta di credito, e il Key Control, un portachiavi dotato di chip non clonabile che invia un segnale di apertura alla serratura.
DIERRE FREEBOX
E’ un portone sezionale con pannelli snodati che scorrono su guide laterali e a soffitto, riducendo così notevolmente l’ingombro in movimento dell’anta.
Le più severe norme europee certificano la sicurezza delle parti in movimento nonché la trasmittanza termica dei pannelli, l’isolamento acustico, la resistenza al carico del vento e la sicurezza dell’apertura.
Disponibile in versione Linear e Personal, il portone Dierre Freebox è personalizzabile a richiesta con: motorizzazione, finestrature, maniglia incassata a filo anta, porta pedonale interna al sezionale e pannello della porta pedonale esterna coordinato.
Diverse anche le finiture e le colorazioni dei pannelli che possono essere scelte tra tutte le tonalità della scala RAL.
STOP SECURITY
Ha certificazione antieffrazione in Classe 2 e può integrare le serrature brevettate da Dierre con meccanismo e trappole anti effrazione. Due le possibilità: la serratura a cilindro con brevetto Lock Blocking System o quella a doppia mappa con sistema Lock Trap System.
Tutti i modelli hanno rostri sui lati verticali e orizzontali dell’anta, mentre le versioni motorizzate sono equipaggiate con motori di ultima generazione che assicurano i migliori parametri di sicurezza passiva.
Alla protezione dai furti si affianca quella dagli sbalzi termici, grazie alla possibilità di coibentare il portone per raggiungere un isolamento di 1,8 W/(m2 K).
Stop Security ha un’anima di lamiera d’acciaio a tutta ampiezza, senza punti di saldatura, per proteggere anche da ruggine e corrosione. Rinforzi sul perimetro e omega orizzontali lungo l’intera larghezza migliorano robustezza e stabilità.
Anche le versioni motorizzate sono testate per garantire la massima sicurezza dei meccanismi di chiusura e contro eventuali malfunzionamenti.
I portoni Stop Security in legno hanno pannelli di rivestimento esterno in tre diverse essenze verniciate al naturale: okumè, pino, rovere.
Nel panorama delle aziende italiane specializzate in infissi e complementi, Domino Infissi si distingue non solo per la qualità dei suoi prodotti, ma anche per la visione strategica, che la rende un punto di riferimento sul territorio piemontese e nelle regioni limitrofe.
La conferma della solidità e della visione a lungo termine portata avanti dall’amministratore unico e fortemente appoggiata dai dipendenti e da tutta la filiera è l’apertura della nuova sede in corso Allamano 74 a Rivoli (TO). È proprio quest’ultimo ambizioso progetto a rappresentare non soltanto un ampliamento strutturale, ma un passo significativo verso un futuro più innovativo, sostenibile e vicino ai clienti. Sì, perché lo stabilimento di corso Allamano oggi rappresenta la sede centrale di Domino e molto presto lo showroom di via De Sanctis 45 a Torino sarà affiancato da diversi altri punti, per un’espansione capillare su tutto il territorio. Per gli amministratori di condominio, questo si traduce in un partner ancora più presente, capace di offrire soluzioni su misura e tempestive per i propri condomini.
La nuova sede di Rivoli: il cuore pulsante di Domino Infissi
Situata in una zona strategica, lungo corso Allamano, nel cuore industriale del torinese, la nuova sede di Domino Infissi accoglie oltre 100 dipendenti, tra uffici e magazzini verticali dove si dirama tutto il settore logistico. Dal design contemporaneo e rivoluzionario, il nuovo headquarters dell’azienda ha voluto sperimentare con zone comuni per lo svago dei suoi collaboratori e intere pareti verdi per il benessere psicofisico durante le ore di lavoro in ufficio.
Lo showroom presente all’interno della nuova sede è un vero e proprio gioiello da museo, ogni angolo è stato accuratamente studiato per far sentire i clienti dentro “Casa Domino”, facendo conoscere da un lato i prodotti attraverso esperienze sensoriali e visive, dall’altro la storia dell’azienda e i suoi valori.
Dalla bottega alla leadership: l’ascesa di Domino Infissi
La storia di Domino Infissi è la perfetta rappresentazione di come passione e visione possano trasformare un piccolo sogno in una realtà imprenditoriale di successo. Dal negozietto a due vetrine di Borgo San Paolo, grazie alla lungimiranza e all’abilità dell’amministratore unico, che ha saputo cogliere le opportunità di un mercato in evoluzione, Domino Infissi è diventata ciò che è oggi, una realtà in continua evoluzione ed espansione che punta sui talenti e sulla soddisfazione del cliente finale.
Nel corso degli anni, la crescita di Domino Infissi è stata continua, accompagnata da investimenti in tecnologie innovative per portare nelle case dei clienti prodotti rivoluzionari e dal design pulito ed elegante.
I prodotti Domino: qualità, resistenza e stile per ogni esigenza
La nostra offerta comprende una vasta gamma di soluzioni di alta qualità, pensate per soddisfare le esigenze degli acquirenti, senza mai compromettere l’estetica e la sostenibilità. Con il lancio del nuovo sito, Domino non soltanto ha presentato i suoi prodotti evergreen, ma ha colto l’occasione per presentare la linea Ultraresina, infissi 100% riciclabili creati con un materiale hi-tech che forma un reticolato autoportante che non necessita di rinforzi metallici all’interno.
Oltre a Ultraresina, Domino vanta all’interno del catalogo tre linee di infissi in PVC, una linea in alluminio-legno, tapparelle in alluminio e acciaio, l’esclusiva zanzariera plissettata Finesse, un’ampia selezione di tende da sole e la tenda veranda quattro stagioni.
Perché scegliere Domino Infissi per il condominio?
1. Affidabilità e sicurezza: i nostri infissi sono costruiti con materiali all’avanguardia e garantiscono solidità e resistenza agli agenti atmosferici, offrendo soluzioni sicure e durevoli nel tempo.
2. Efficienza energetica: grazie alla tecnologia avanzata dei nostri prodotti, i condomini potranno ridurre i consumi energetici e abbattere le spese di riscaldamento e raffreddamento.
3. Estetica personalizzabile: offriamo la possibilità di scegliere tra diverse finiture, colori e design per andare incontro non solo alle preferenze personali ma anche alla perfetta integrazione degli infissi e dei complementi con lo stile architettonico degli edifici.
4. Sostenibilità: siamo impegnati nella produzione di infissi che rispettino l’ambiente, utilizzando materiali riciclabili e processi produttivi a basso impatto.
5. Promozioni e agevolazioni: Domino è sempre aggiornata su bonus e agevolazioni. Inoltre, presentare sempre nuove promozioni e scontistiche per fidelizzare i clienti.
Gli amministratori di condominio e Domino Infissi: una partnership strategica
Per gli amministratori di condominio, scegliere Domino Infissi significa poter contare su un partner che mette al primo posto le esigenze del cliente, con un servizio post-vendita presente e la capacità di gestire progetti complessi grazie all’organizzazione dell’intera filiera. Siamo al fianco di chi gestisce le abitazioni collettive per offrire soluzioni funzionali, durature e all’avanguardia, riducendo al minimo le preoccupazioni legate alla gestione degli edifici.
Invitiamo tutti gli amministratori di condominio a valutare Domino Infissi per i loro progetti futuri, con la certezza di poter garantire ai propri condomini non solo un prodotto di eccellenza, ma un investimento a lungo termine sulla qualità della vita.
L’azienda Skyline Costruzioni srl opera nel settore edile in particolare nel restauro conservativo ed efficientamento energetico di condomini dal 2007.
La ditta nel corso degli anni ha conseguito importanti certificazioni quali la iso 9001 per la qualità aziendale, la iso 45001 che certifica l’applicazione delle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro e la SOA che permette all’azienda di essere riconosciuta come impresa certificata per la realizzazione di grandi appalti pubblici.
Grazie alla partnership con la società Reale mutua la ditta rilascia polizze assicurative decennali postume a garanzia dei lavori eseguiti. Inoltre la ditta ha la possibilità di rateizzare in conto proprio e senza l’aiuto di istituti finanziari l’importo dei lavori.
Per maggiori informazioni e per visionare i nostri lavori fatti visitate il sito https://www.skylinecostruzionitorino.com/ o chiamate al numero verde 800974463 dove un architetto sarà a vostra disposizione.
Firma il tuo condominio con un restauro Skyline!”
Il suo nome è MULTISERVICE CARD. Ha il costo di 100 Euro all’anno e da diritto al suo titolare e ad altre cinque persone del suo nucleo famigliare di usufruire dei numerosi servizi del network a prezzi concordati e super agevolati.
Le prestazioni fornite dalla CARD sono sia di tipo sanitario che per altri servizi alla famiglia:
in ambito SANITARIO segnaliamo visite specialistiche, accertamenti diagnostici, trattamenti sanitari, fisioterapia e odontoiatria in strutture di eccellenza e con tempi di prenotazione minimi; inoltre consulti telefonici e telemedicina, fitness e centri benessere!
In ambito NOIN SANITARIO utili servizi quali assistenza al proprio domicilio di colf, badanti e baby-sitter, consulenza energetica gratuita per risparmi sulle bollette, fino ad arrivare a centri ottici per acquisto di lenti e montature…e tanti altri servizi in fase di creazione.
MULTISERVICE CARD è una tessera digitale che ha un costo annuo di 100,00 Euro ed è acquistabile con carta di credito, paypal satispay o bonifico bancario. Il suo funzionamento è semplicissimo: inquadrando il Qr Code si apre la homepage del sito www.multiservicecard.it, con tutte le informazioni sulla card, sul suo utilizzo, sulle convezioni-sconto. Completata la procedura di acquisto sul sito, viene immediatamente inviato un PIN per la registrazione sul sito www.virtualhospital.blue (necessario per l’utilizzo dei servizi di tipo sanitario con Blue Assistance) nel quale il titolare della card può registrare fino a sei persone della famiglia, che avranno diritto a tutti i servizi offerti.
MULTISERVICE CARD, nata dall’esigenza di fornire alle famiglie una nuova modalità di gestione delle necessità legate alla salute e al benessere, mediante l’utilizzo della piattaforma online Virtual Hospital di Blue Assistance, predisposta per fornire risposte immediate, riduzione dei tempi di attesa delle prenotazioni e costi convenzionati. E’ lo strumento operativo di Multiservice Srl, società di servizi che da oltre 15 anni svolge attività di supporto e integrazione alle coperture assicurative.
L’emergenza Covid-19 ha fatto emergere numerosi limiti del sistema sanitario nazionale, che si è rivelato inabile a gestire contemporaneamente l’emergenza e le attività di routine. Infatti nel periodo pandemico quasi il 50% delle persone ha rinunciato non solo alla prevenzione ma anche alle cure, mettendo in evidenza l’importanza di poter accedere a consulenze e prescrizioni in digitale, mediante prestazioni di tele medicina.
Nel post-Covid la situazione non è migliorata. Dai dati Istat emerge infatti che nel 2023 quasi quattro milioni di italiani hanno rinunciato a curarsi a causa di liste d’attesa lunghissime anche per esami molto importanti. Inoltre gli elevati costi della sanità privata hanno di fatto impedito a molti di accedere agli accertamenti diagnostici di cui avevano bisogno.
Per andare incontro a queste esigenze è nata la piattaforma online Virtual Hospital, che offre ai sui utenti tempi di attesa ridotti e forti scontistiche (minimo il 20%, ma anche di più in base ai singoli centri) nelle strutture sanitarie di eccellenza convenzionate con il network Blue Assistance: 3.700 strutture tra cliniche, poliambulatori, centri medici, studi odontoiatrici e fisioterapici in tutta Italia.
Nella Virtual Hospital sono inclusi consulti telefonici con medici generici, video consulti specialistici, cure odontoiatriche e fisioterapiche, e addirittura l’intervento del medico e del pediatra a domicilio.
Da non dimenticare, inoltre, le convenzioni sconto con:
– OTTICA AMICA che mette a disposizione più di 50 centri su Torino e il Piemonte per l’acquisto di occhiali, montature e lenti
– ASSISTIAMO GROUP, società specializzata in in servizi di assistenza alla persona quali colf, badanti e baby sitter
– GAVIT SERVIZI, che offre consulenza energetica gratuita e risparmi sulle bollette.
MULTISERVICE CARD è un elemento prezioso per il nucleo famigliare, ma può anche essere un utile complemento alla realizzazione di un piano di welfare aziendale per imprese, studi professionali. L’azienda può infatti acquistare MULTISERVICE CARD per i propri dipendenti o collaboratori e portare il costo in deduzione.
Perché aspettare? Non esitare, chiama subito: per gli utenti di Italia Casa e Condominio e www.quotidianodelcondominio.it è stata riservata un’offerta speciale.
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In un’abitazione possono trovarsi beni che hanno un grande valore non soltanto economico, ma anche affettivo, ed è quindi più che comprensibile cercare di proteggerli al meglio da eventi imprevisti, tra cui anche il furto e la rapina.
La questione non è di poco conto. Il 2° Rapporto dell’Osservatorio sulla Sicurezza della Casa realizzato dal Censis in collaborazione con Verisure Italia mostra che il furto in casa è un’esperienza molto diffusa: 9 milioni di italiani ne hanno subito almeno uno.
Ecco quindi che può valere la pena di conoscere più da vicino le caratteristiche di un’assicurazione che tuteli in caso di rapina e furto in casa; si tratta di una copertura che rientra di norma fra le garanzie offerte dalle polizze “casa e famiglia”, contratti assicurativi non obbligatori multirischio che coprono i sottoscrittori da un’ampia gamma di eventi imprevisti ed economicamente dannosi.
Per inciso, sia furto che rapina sono reati contro il patrimonio, ma si differenziano tra loro per il fatto che nel furto mancano gli elementi della violenza o della minaccia diretta alla persona che invece caratterizzano la rapina.
Assicurazione casa e famiglia: la garanzia “furto e rapina”
La garanzia “furto e rapina” è una delle coperture sempre contemplate nei contratti assicurativi “casa e famiglia”. Per quanto possano esserci differenze fra una compagnia e l’altra, in linea di massima questa opzione copre (entro un massimale annuo specificato chiaramente nel contratto):
● i danni materiali e diretti al contenuto causati da furto commesso all’interno dell’abitazione;
● furto commesso dall’esterno senza introduzione nei locali;
● furto commesso da lavoratori domestici o agevolato con dolo o colpa grave dagli stessi (fino al 50% della somma assicurata);
● rapina e/o estorsione avvenuta nei locali contenenti i beni assicurati;
● furto di fissi e infissi;
● atti vandalici commessi durante il furto, la rapina o nel tentativo di commetterli;
● spese per la sostituzione delle serrature delle porte di ingresso dell’abitazione.
Requisito di norma necessario per far scattare la copertura è che il reato subito sia regolarmente denunciato alle forze dell’ordine (Polizia, Arma dei Carabinieri ecc.).
Allo scopo di evitare disguidi in caso di questi eventi, è sempre opportuno verificare con precisione le protezioni offerte dalla garanzia “furto e rapina” e il massimale di risarcimento.
La garanzia “rapina e scippo fuori casa”
Altri eventi che possono essere oggetto di copertura assicurativa sono la rapina e lo scippo fuori casa. Se si richiede tale garanzia ci si copre, tanto per fare un esempio pratico, dal furto dei bagagli che si trovano all’interno del bagagliaio dell’auto e da altre problematiche simili.
Le assicurazioni “casa e famiglia”
La copertura “furto e rapina” è solo una delle tante che possono essere inserite in un’assicurazione “casa e famiglia”, un prodotto che si caratterizza per il fatto di essere altamente personalizzabile, studiato ad hoc per le proprie esigenze personali, familiari e di budget.
Fra le varie garanzie possibili si ricordano per esempio quella “danni al fabbricato”, la “responsabilità civile del proprietario”, “guasti” (elettrici, idraulici ecc.), “rischi informatici”, “infortuni domestici e del tempo libero”, “spese legali in caso di controversie” ecc.
Per avere un’idea relativa all’importo del premio di un’assicurazione di questo tipo si può fare un preventivo online scegliendo le coperture più idonee per la propria situazione.
Con il Progetto Filomuro, Dierre porta a compimento un’evoluzione stilistica e tecnologica che coinvolge ormai tutta la casa: la porta blindata d’ingresso Sleek; le porte interne a battente con telaio Filum; la blindata interna Silence; i modelli scorrevoli New space rasomuro e gli sportelli per vani tecnici Shape.
Un sistema funzionale, che diventa un vero progetto di arredo (con un catalogo dedicato) per nascondere letteralmente la porta all’interno della parete che la ospita oppure, al contrario, mettere in risalto l’anta utilizzando colori e decori su misura.
Dierre è infatti l’unico produttore che progetta e realizza tutte le componenti dei suoi sistemi di chiusura: dalle serrature di sicurezza ai diversi modelli di apertura per porte esterne e interne.
1. Blindata filomuro. Nasce su un aereo copiando il sistema di chiusura del portellone: Dierre Sleek è prima porta blindata con cerniera a scomparsa. Un brevetto Dierre che regala alla blindata un’insolita agilità, con apertura a 180° – anche su ante di grandi dimensioni – e una doppia battuta di chiusura che unisce la perfetta complanarità alla parete alla protezione da spifferi e rumori.
Disponibile anche in versione Sleek Out, per l’installazione a contatto diretto con gli agenti atmosferici, per proteggere la casa dagli sbalzi termici in tutte le stagioni.
Questo nuovo modello raggiunge prestazioni isolanti da primato.
Merito di 3 distinti elementi a taglio termico: il telaio coibentato, la carenatura dell’anta – entrambi sviluppati in collaborazione con Schüco – e lo speciale controtelaio in acciaio zincato 20/10 con inserti in PVC. L’unione di queste 3 componenti permette di raggiungere un coefficiente di trasmittanza termica (Ud) pari 1,2 W/(m2 x K) e fino a 0,71 W/(m2 x K) con l’utilizzo di speciali pannelli isolanti. Con uno spessore totale dell’anta di soli 86 mm.
La porta blindata Sleek Out è dotata di 4 rostri fissi lungo il lato delle cerniere e 2 deviatori a uncino comandati dalla serratura che, a porta chiusa, si inseriscono nel telaio impedendo lo scardinamento dell’anta.
Quattro le soluzioni di chiusura tra cui scegliere: cilindro ad alta sicurezza, con due cilindri dipendenti (che seguono una sequenza di chiusura) e nelle nuove versioni con serratura a cilindro motorizzata Hibry e Next Elettra.
2. Porta scorrevole New Space Raso Muro disegnata dai tecnici Dierre per l’inserimento in parete – anche cartongesso – per suddividere gli ambienti della casa o sfruttare spazi prima inutilizzabili. Una soluzione particolarmente indicata dove ogni centimetro è importante, perfetta anche per costruire una cabina armadio nelle case più spaziose.
3. Essenziali ma completamente personalizzabile in molteplici colori e finiture, le porte interne con telaio Filum sfruttano l’installazione filomuro per ottenere una parete senza soluzione di continuità. Merito anche del telaio perimetrale in alluminio estruso e ossidato, che può essere trattato con pitture murali e montato – in versione a spingere o a tirare – sia sulla normale muratura che sul cartongesso.
Facili da installare e dotate di un kit che permette di correggere anche eventuali fuorisquadra, le porte interne Filum hanno serratura magnetica con controplacca registrabile e cerniere a scomparsa regolabili su 3 assi.
4. All’apparenza sembra una normale porta interna ma nasconde invece un’anima impenetrabile: Silence è una porta blindata per interni progettata per proteggere la camera da letto e, in generale, per rendere veramente sicura la stanza dove si conservano i ricordi più preziosi. Può riprendere colori e finiture di tutte le altre porte Dierre di casa, compresa l’installazione filomuro.
Per chiuderla basta ruotare la maniglia verso l’alto, facendo così scattare i catenacci. In pratica il normale utilizzo -ad esempio durante la notte- viene facilitato dalla maniglia smart. Una volta chiusa, però, la porta può essere aperta dall’esterno solo disponendo della chiave. Un sistema che raddoppia il livello di protezione rispetto alla tipica blindata d’ingresso, rendendo più difficile la vita ai malintenzionati e trasformando, di fatto, la stanza da letto in una panic room.
Per garantire sonni tranquilli agli abitanti della casa proprio nel momento in cui sono più vulnerabili alle aggressioni dei ladri: la notte.
Quattro i punti di forza della porta: le cerniere a scomparsa, registrabili sui 3 assi permettono l’apertura del battente a 180° e l’installazione filomuro; l’anta antieffrazione in Classe 3 EN 1627, dallo spessore di soli 54 mm con 3 rostri fissi anima del battente in doppia lamiera e lamina parafreddo; la serratura a cilindro in versione mezzo cilindro a 3 catenacci e scrocco, con deviatore inferiore e superiore e trappole anti-bumping; infine il telaio, complanare alla parete è realizzato con uno speciale profilo in alluminio e può essere murato o ancorato a una struttura già esistente in legno.
5. La completa mimetizzazione con la parete circostante è una prerogativa anche del pannello Shape, destinato alla chiusura dei piccoli vani tecnici con versioni a una o due ante e apertura fino a 180°.
Dierre
Dierre è il marchio italiano specializzato nella produzione di porte blindate, porte per interni e chiusure di sicurezza. Fondata nel 1975 da Alessandro e Vincenzo De Robertis l’azienda ha tra i suoi punti di forza la capacità di coniugare ricerca tecnologica e design, con una grande attenzione alla personalizzazione dei dettagli. Nel catalogo Dierre anche rivestimenti per porte di sicurezza, porte tagliafuoco, controtelai per porte a scomparsa, porte scorrevoli, chiusure per garage e casseforti, serrature e cilindri per porte blindate.
Informazioni per il pubblico: 0141-949411 www.dierre.it
Le vetrate panoramiche vepa sono state definite da famosi architetti “i sistemi intelligenti che hanno cambiato il volto dell’architettura residenziale” (Ingels Bjarke, Tadao Ando, Fran Silvestre e tanti altri).
Negli ultimi anni, infatti, le vepa sono state utilizzate per il recupero edile di edifici vetusti, nella rigenerazione architettonica, nella riqualificazione urbana e rivalorizzazione immobiliare. Con risultati estetici ed urbanistici spesso straordinari.
EDILIZIA LIBERA
Il 21 settembre 2022 è la data che segna il punto di svolta per le vepa (e per tutto il settore). Cioè l’entrata in vigore dell’Art. 33-quater (Decreto Aiuti-Bis, convertito nel DL n. 142/2022), che semplifica e aggiorna l’Art. 6, comma 1, del TUE (Testo Unico Edilizia), introducendo questi manufatti in “Edilizia Libera”.
Questa svolta legislativa – epocale – è stata promossa e portata avanti da Assvepa (Associazione Italiana Vetrate Panoramiche), nella persona del suo presidente, Vito Chirenti che, per oltre due anni, si è battuto al Governo per ottenere il riconoscimento e la liberalizzazione delle vepa.
Uno spartiacque storico, che ha impresso una poderosa spinta economica a tutto il settore, allineando di fatto l’Italia agli altri Paesi UE. Anche se con vent’anni di ritardo.
La nuova norma consente di completare e proteggere, con vetrate panoramiche amovibili vepa, spazi aperti esterni alla casa o rientranti, quali logge, balconi, verande, porticati ecc., senza necessità di autorizzazione comunale.
BENEFICI SOCIALI
Grazie alle vepa, spazi e organismi edili inutilizzati e abbandonati (quindi cementificazione sprecata), diventano piacevoli ambienti domestici fruibili in ogni stagione, senza aumento di volumetria (se si rispetta la destinazione d’uso assentita originale). Tutto questo con notevoli benefici per la collettività, che migliorano la qualità della vita ad una serie di persone fragili e restituiscono diritti e dignità sociale alla terza e quarta età, agli anziani con ridotta mobilità; ai diversamente abili stanziali; a soggetti vulnerabili o con patologie invalidanti e ai convalescenti. Che, d’ora in poi, grazie alle vepa, possono trascorrere parte del loro tempo in ambienti ariosi, luminosi, protetti e confortevoli. Usufruire di maggiore spazio domestico esterno alla casa, ma protetto e confortevole in ogni stagione, significa creare ambienti sicuri per i bambini e gli animali domestici; zone ideali per lo svago; luoghi adatti per far giocare i bambini, per studiare, educare, lavorare in remoto, fare ginnastica e condividere momenti di convivialità familiare. Luoghi luminose e arieggiati adatti a coltivare piante e fiori.
BENEFICI AMBIENTALI
Sfruttare tutti gli spazi di una casa e renderli vivibili grazie alle vepa, permette soprattutto di ridurre la domanda di nuova cementificazione, di ridurre il consumo di territorio, l’occupazione di nuovo terreno e così diminuire l’impermeabilizzazione del suolo (causa di dissesto idrogeologico).
Le vepa che proteggono balconi e verande, riducono le polveri sottili e l’inquinamento acustico, impediscono le infiltrazioni piovane nei pavimenti ed evitano pericolose lesioni dei solai sottostanti, riducendo i rischi e i costi di manutenzione.
BENEFICI ARCHITETTONICI
Le grandi superfici vetrate riflettono l’ambiente circostante e migliorano l’outfit e l’estetica dei prospetti e delle facciate. Le vepa conferiscono “leggerezza” ai volumi e gli edifici che assumono un nuovo look: curato, pulito e moderno. Si restituisce così il decoro alle aree extra-urbane degradate, e di fatto si migliora la qualità della vita dei residenti.
BENEFICI ENERGETICI
Grazie all’installazione di vetrate panoramiche, balconi e verande evolvono in funzionali giardini d’inverno e confortevoli serre climatiche a risparmio energetico. In tal modo si riducono le dispersioni termiche dell’immobile, immettendo minore CO2 nell’atmosfera, migliorando l’efficienza energetica della casa e permettendo di risparmiare energia e denaro, con notevoli benefici per la salute. Ogni balcone o veranda può diventare una piccola ma efficiente centrale termica. Una serra tampone captante a convenzione naturale, alimentata da una fonte di energia sicura, illimitata e gratuita: il sole.
SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE
Verande e balconi completati con VEPA contribuiscono alla sostenibilità ambientale. Infatti, tutti i sistemi sono composti per il 90% da vetro e per il 10% da alluminio. Materiali assolutamente sostenibili e, di conseguenza, definiti “amici” del Pianeta dagli organismi internazionali che tutelano il clima e l’ambiente.
CASE STUDY
Rigenerazione edile e riqualificazione urbana Un edificio degli anni ’80, senza valore energetico, senza pregio architettonico e diventato indecoroso, prima della riqualificazione.
Lo stesso edificio rigenerato con vetrate panoramiche a risparmio energetico, con balaustre e vano scala dotate di BIPV (Building Integrated Photovoltaic): un sistema fotovoltaico di nuova generazione, integrato negli outfit verticali degli edifici, con texture e cromatismi armoniosi che restituiscono funzionale dignità architettonica ad un edificio quindi energeticamente efficiente e perciò sostenibile.
Dr. Alessio Chirenti – Marketing manager Chirenti Holding Srl
L’isolamento termico è una delle proprietà più importanti della casa, sulla quale oggi si concentra una crescente attenzione.
Ebbene, un buon isolamento termico è fondamentale per la casa, protegge i suoi occupanti dal freddo in inverno e dal caldo durante l’estate. In una casa ben isolata è molto più semplice riuscire a mantenere una temperatura pressoché stabile in tutte le sue zone, eliminando così i fastidiosi punti freddi.
Ma oltre a chi la vive, anche la casa stessa può trarre enormi benefici dal suo isolamento termico: un lavoro ben progettato ed eseguito elimina i ponti termici, ovvero quei punti delle pareti che, per ragioni strutturali, favoriscono lo scambio termico tra l’esterno e l’interno della casa.
Comfort abitativo: la temperatura naturalmente mite e la protezione dall’inquinamento acustico non possono che migliorare il comfort abitativo degli occupanti, con conseguenti vantaggi sul loro stato psico-fisico.
Risparmio economico: dalla naturale termoregolazione dell’ambiente domestico deriva un netto taglio dei consumi per il soddisfacimento del fabbisogno energetico, con un conseguente abbattimento dei costi. Si riduce drasticamente anche la necessità di eseguire i classici interventi per eliminare i problemi causati dallo svilupparsi di condensa e umidità (muffe), generalmente provocati dalla differenza di temperatura tra le superfici interne ed esterne delle pareti.
Per qualunque esigenza, CM Edifici Srl, Azienda specializzata isolamenti termici di condomini, case e aziende, con specifiche tipologie di intervento: dalle applicazioni con materiali ad alta densità per sottopavimenti o sottotetti praticabili, all’isolamento con pompaggio nelle intercapedini murarie.
Mail: cm@coibentazioni.net
Cell. 344-4313137
“Questa è la vera natura della casa: il luogo della pace; il rifugio non soltanto dal torto, ma anche da ogni paura, dubbio e discordia”: con queste parole il noto restauratore britannico del 1800 John Ruskin dà una definizione di “casa”.
Al giorno d’oggi, oltre a calore e famiglia, la casa riporta alla mente anche i concetti di sostenibilità e tecnologia. Quest’ultima può prendere forma in diversi modi: televisori di ultima generazione, pannelli solari amici dell’ambiente e persino device che permettono di controllare da remoto ogni ambiente.
E non è tutto poiché, secondo una serie di ricerche effettuate sulle principali testate di settore da Espresso Communication per KONE – realtà leader nel settore di ascensori, tappeti e scale mobili – le innovazioni che non potranno mancare nella “smart home” sono i sistemi di mobilità. Conferme in merito giungono da un recente report elaborato da LinkedIn, secondo cui il mercato dei cosiddetti “home elevator” sfiorerà i 15 miliardi di dollari di ricavi entro il 2030, registrando anche una crescita media annuale composta (CAGR) superiore al 5%.
A livello prettamente geografico, il Nord America sarà la vera e propria capitale dell’asset. Restando sulla stessa lunghezza d’onda, Asia e Oceania, in vista dei prossimi anni, emergeranno in qualità di mercati in grande crescita grazie alle attività e alle iniziative di rinnovamento messe a terra da paesi come Singapore, India, Corea del Sud e Giappone.
Anche in Europa, con l’innalzarsi dell’età media della popolazione, sono sempre più diffuse soluzioni che aiutano anziani e persone con disabilità a muoversi in autonomia e sicurezza all’interno della propria casa.
Ulteriori dettagli sul tema provengono da KONE e nello specifico da Lara Pollifrone, Accessibility Manager di KONE Italy & Iberica: “La nostra missione non è semplicemente fornire soluzioni per collegare i piani all’interno degli edifici, ma ci impegniamo per portare le città e le case in una nuova era, dove sostenibilità e tecnologia sono protagoniste assolute. Per garantire a tutti la libertà di movimento all’interno della propria abitazione, abbiamo sviluppato KONE Motus, ovvero una linea di miniascensori e montascale. Queste soluzioni sono pensate per garantire non solo l’accessibilità, ma anche il comfort domestico, la semplicità d’utilizzo e un servizio attento alle esigenze e ai bisogni del singolo individuo in ogni ambiente. Benché l’ascensore sia lo strumento più che valido per abbattere le barriere architettoniche, miniascensori e montascale diventano alleati preziosi laddove non sia possibile installare un elevatore. Nel nostro Paese su questo fronte abbiamo ancora molto da fare. Basti pensare che l’Italia nel 2023 è stata esclusa dalla lista stilata da Class CNBC dei Paesi più accessibili. Al fine di scalare posizioni e abbandonare questo trend negativo, dobbiamo cambiare marcia in fase di progettazione delle città e, di conseguenza, anche delle singole abitazioni”.
Fanno seguito alle parole di Lara Pollifrone ulteriori indicazioni in merito alle principali tendenze che caratterizzano il presente e, allo stesso tempo, il futuro degli ascensori domestici. In primis, ci sono fattori come la sostenibilità e l’efficienza energetica perché gli “home elevator of the future” dovranno essere il più possibile amici dell’ambiente. Un esempio tra tutti è il miniascensore Armonico Elettrico che, grazie al sistema di trazione ad alta tecnologia, garantisce consumi energetici ridotti e non necessita di olio. Inoltre, il display smart permette di monitorare in tempo reale l’energia generata dall’impianto durante il suo utilizzo, nonché il livello di carica delle batterie.