.

sentenze di cassazione

Musica, schiamazzi e fuochi d’artificio: il condominio fa condannare il ristoratore

Perché si configuri il reato di disturbo della quiete pubblica non sono necessarie né la vastità dell'area interessata, né il disturbo di un numero rilevante di persone, essendo sufficiente che il disturbo venga arrecato a un gruppo indeterminato di persone... Leggi tutto

Addio al bonus prima casa se a impedire il trasferimento non è una causa di forza maggiore

FiscoOggi: il contribuente, che acquista un’abitazione con le agevolazioni “prima casa” e non trasferisce la residenza nel Comune in cui si trova l’immobile entro 18 mesi, perde il beneficio anche se è dovuto al mancato rilascio dell’abitazione da parte dell’inquilino... Leggi tutto

“Mancanza di legittimazione passiva e delibera nulla”. Ma è condannato a pagare le spese condominiali

Un condomino sosteneva la nullità della delibera per difetto di convocazione (ma era solo annullabile e dunque impugnabile entro 30 giorni) e opponeva di non essere “legittimato passivo”, per rinuncia all’eredità. La Cassazione respinge le due opposizioni... Leggi tutto

Danni da infiltrazioni, rescissione contratto d’affitto e indennità di avviamento

L'indennità di avviamento di un locale utilizzato come palestra, la risoluzione del contratto d’affitto quando l’inidoneità è da imputare non alla locatrice ma a terzi. Sono gli ingredienti di una vicenda che la Cassazione risolve a favore della conduttrice... Leggi tutto

Bonus prima casa: dal conteggio dei mq si escludono balconi, cantine e soffitte

La superficie utile di un immobile (nella fattispecie oggetto di controversia sulla conservazione o meno delle agevolazioni prima casa) deve essere determinata avuto riguardo alla utilizzabilità degli ambienti, a prescindere dalla loro effettiva abitabilità... Leggi tutto

Locazione non abitativa: le parti possono stabilire anche chi paga la manutenzione straordinaria

La disposizione secondo cui il locatore è tenuto a effettuare durante l’affitto le riparazioni straordinarie, mentre le altre sono a carico dell’affittuario, non è norma imperativa ma ha carattere meramente dispositivo e può quindi essere derogata dalle parti... Leggi tutto

Recesso del condominio dal contratto d’appalto: deve risarcire l’impresa?

Qualora il condominio receda unilateralmente dal contratto d'appalto, grava sull'appaltatore, che chiede di essere indennizzato del mancato guadagno, l'onere di dimostrare quale sarebbe stato l'utile netto da lui conseguibile. La sentenza 15304/2020, della Cassazione... Leggi tutto

Condominio minimo: una canna fumaria fa scoppiare la lite

La vicenda affrontata dalla Cassazione con l’ordinanza 12658 del 25 giugno 2020, e avente ad oggetto una lunga e complessa controversia tra i residenti di un condominio minimo in merito ai lavori di messa a norma dell’impianto termico. Ecco la sintesi... Leggi tutto

Maggioranze, parti comuni, assemblea: così decide la Corte di Cassazione

Maggioranze, parti comuni, convocazioni assembleari: sono alcuni dei temi più spesso forieri di diatribe anche molto accese in condominio. Ecco una breve carrellata di massime tratte da alcune delle più recenti sentenze di Corte di Cassazione in materia... Leggi tutto

Inopponibile ai condòmini la quietanza di pagamento priva di data certa

La quietanza sprovvista di data certa anteriore al pignoramento è inopponibile al condomino che sottoponga a espropriazione forzata i crediti del debitore esecutato verso il proprio condominio (egli è terzo al rapporto contrattuale da cui origina l'oggetto del pignoramento)... Leggi tutto